In Italia la bici è rosa ma non è blu
Tralasciamo, in sede di bilancio trimestrale, la situazione del ciclismo maschile nel nostro paese e tuffiamoci a respirare aria buona tra le ragazze
Tralasciamo, in sede di bilancio trimestrale, la situazione del ciclismo maschile nel nostro paese e tuffiamoci a respirare aria buona tra le ragazze
Non è facile trovare corse di simile valore e pathos perfino nei ricordi di decenni di ciclismo: una gara eccezionale che ci riporta alle sfide tra Merckx e Gimondi (ma non solo!)
Fiumi di parole tra vecchie glorie del nostro ciclismo, ma per i risultati su strada tocca rivolgersi ai soliti noti: Ganna e Ciccone. Intanto Evenepoel e Roglic ci hanno regalato preamboli di un grande Giro
Ganna non ha certo deluso e anzi lo aspettiamo a una Pasqua di resurrezione (nel vero senso del termine). Le ragazze fanno il loro: competitive e vincenti. E Giulio? Per ora gode tra i due litiganti in Spagna
La domanda che tutti si pongono, nella lunga vigilia della Milano-Sanremo, è: "Dove attaccherà Pogacar?". Quanto ai tifosi italiani, si sogna una stoccata di Ganna ma è meglio non illudersi
L'appassionato italiano vive in adorazione dell'Ercole del Lago Maggiore e lo attende anche tra Sanremo e Roubaix. E per il resto, ci si può solo aggrappare a un paio di grandi vecchi in chiave Giro
Lampi di classe assoluta a punteggiare qua e là una carriera ricca più di problematiche che di successi. L'ultimo intoppo, la clavicola rotta in Australia; ma davanti a lui, un Giro per risorgere
Con le prime gare italiane del 2023 potremo misurare da vicino la gamba di alcuni dei nostri principali protagonisti. Le maggiori speranze però si appuntano proprio (solo?) sulla prima corsa in calendario