Il bilancio dei supermondiali di Glasgow dice che i colori azzurri sono troppo spesso relegati al rango di comprimari. Per fortuna la vittoria di Lorenzo Milesi nella crono under ci fa aggiungere il punto interrogativo al titolo qui sopra
L'impresa impossibile tentata da Bettiol a Glasgow ha ricordato un'azione simile messa in atto dal campione di Castenedolo in un Mondiale in cui l'Italia si presentò... senza capitano
Il Mondiale di Gap, rimasto nella leggenda del ciclismo per l'incredibile beffa di Marino Basso a Franco Bitossi, fu anche quello in cui l'Italia distrusse la resistenza del Cannibale
Al Tour de France Giulio Ciccone si è regalato una maglia a pois che ci piacerebbe ricordare in futuro come il punto di partenza di un'ultima parte di carriera scintillante
Se non ci fosse stato Pogacar avremmo assistito a un Tour de France da subito indirizzato a senso unico, che di conseguenza sarebbe diventato presto molto noioso
Nessuno ha dimenticato il Tour de France del 1989, una sequela di colpi di scena e passaggi di maglia tra Laurent e Greg, con un epilogo (soli 8" in favore dell'americano) scolpito nella leggenda. La Boucle 2023 gli si avvicinerà?
Un'antica suggestione che torna nei discorsi degli appassionati, ma che nel ciclismo contemporaneo sarebbe oggettivamente improponibile: serve altro per diminuire il divario tra Giro e Tour
Percorso da scalatori? Sì ma fino a un certo punto. Quel che è certo è che la sfida sarà tra Vingegaard e Pogacar. E per il nostro movimento si certifica uno stato sostanzialmente comatoso