Nel secondo e ultimo arrivo in salita della breve corsa a tappe magiara, lo svizzero della Tudor conquista la prima vittoria in carriera. Bernal ci prova, ma Hirschi è sempre più giallo. Settimo Fabbro, nono Piganzoli.
Il ventunenne della Groupama FDJ vince in volata il Tour du Finistère sfruttando il suo ottimo feeling con gli sprint ed ottiene anche la prima vittoria da pro in carriera. Settimo Marco Tizza
Percorso nervoso in questa semiclassica francese, presente il campione in carica Julian Simon che dovrà vedersela con Clément Venturini e Bryan Coquard
Vittoria in solitaria per l'elvetico della UAE Emirates nella terza tappa del Tour de Hongrie. Tanti gli attacchi, anche da parte di Bernal, settimo al traguardo. Davanti a lui un buon Matteo Fabbro.
Il giovane belga venne fermato in seguito ad un controllo positivo dello scorso 19 febbraio. Dopo meno di un mese dalla notifica dell'UCI la situazione sembra già essersi risolta
Al Tour de Hongrie, volata regale del campione d’Europa, che si prende anche la maglia di leader, alla vigilia del primo dei due arrivi in salita. Nono Moschetti. Nessun problema per Bernal.
Finale di tappa movimentato anche nella prima tappa del Tour de Hongrie. Il colombiano della Ineos assaggia ancora una volta l'asfalto, all'apparenza senza conseguenze. Sprint vincente di Dylan, davanti a Bennett e Ewan
Il colombiano è il principale motivo di interesse della corsa a tappe magiara, giunta alla 44a edizione. Cast di primissimo livello per le volate: Jakobsen Bennett, Groenewegen e Ewan su tutti.