Proprio nell'anno in cui il Giro si rinnega, il Tour si rinnova con un percorso equilibrato, vario, lungo e in alto quota; il tutto in mezzo all'inedita partenza italiana e all'inedito arrivo nizzardo
Una riflessione uscita di getto dalla mente alla tastiera, forse ingenua ma senz'altro sincera, su come l'australiano ha insegnato a tutti come si smentiscono le previsioni
La tragica morte di Gino Mäder è solo l'ultimo caso, e già sappiamo che non sarà l'ultimo. Non è più accettabile che i corridori non indossino protezioni salvavita, e l'UCI deve muoversi al più presto in tal senso
La vicenda del Tour des Pyrénées è una fantastica cartina di tornasole di come vengano giudicati - a livello di narrazione corrente - i diritti dei corridori, e di come sia giunta l'ora di fare un fagotto e disfarsi di certi vetusti concetti
I fatti del Giro d'Italia mettono in evidenza tutte le resistenze ottocentesche a cui le altre parti in causa sottopongono l'associazione dei corridori. Si può voltare pagina se Adam Hansen, presidente CPA, fa seguire i fatti alle belle parole
Intorno a Londra 2012, il ciclismo d'Oltremanica ha vissuto un rilancio poderoso, ma l'onda lunga si è esaurita con conseguenze pesanti e malinconiche. Fino a quando INEOS e Pidcock terranno in alto la Union Jack?
Da ieri Adam Hansen è il nuovo presidente del sindacato internazionale dei corridori. Ci aspettavamo molta più partecipazione diretta, e invece l'australiano è stato il solo a presentarsi
Le indicazioni date alle società dal ct azzurro degli juniores nelle ultime settimane hanno riacceso il dibattito sul movimento giovanile italiano: siamo sicuri che guardare all'estero sia la soluzione?