Da Rotterdam all'Alpe d'Huez, tutte le stelle del Tour de France Femmes

Il calendario stravolto dall'anno olimpico ha costretto a spostare la collocazione in avanti di un paio di settimane, ma il Tour de France Femmes rimane l'obiettivo principale della grande maggioranza delle atlete più forti del mondo. Dopo il buon successo degli ultimi due anni, per la terza edizione dalla rinascita della Grand Boucle ci sarà per la prima volta la partenza dall'estero. Sarà Rotterdam il cuore delle prime due giornate, con la partenza nella prima tappa e l'arrivo nella seconda, composta da due semitappe, la prima per velociste e la seconda a cronometro di 6.3 chilometri, a pochi passi da casa di molte delle grandi protagoniste attese.

Si passerà anche dal Belgio, con l'arrivo a Liegi nella terza tappa, con finale che ricalca quello della Doyenne, e partenza da Bastogne il giorno successivo. Si chiude in Francia per le ultime tappe, in particolare con le decisive tappe di montagna nel weekend. Prima un arrivo in salita pedalabile a Le Grand Bornand, poi l'ultima giornata decisiva sull'Alpe d'Huez, che diventerà il punto chiave della corsa come lo era stato il Tourmalet nel 2023, in una tappa da 3800 metri di dislivello in 150 chilometri. Qui trovate la nostra consueta analisi del percorso tappa per tappa.

Tour de France 2024, le favorite

Demi Vollering è la favorita numero uno della vigilia, e ci sono tutti gli elementi per pensare che non lo sarà solo sulla carta. La vincitrice dello scorso anno ha dominato tutte le corse a tappe a cui ha partecipato in questa stagione, dalla Vuelta al Tour de Suisse, dimostrandosi costantemente migliore sulle brevi e lunghe salite rispetto alle rivali che si troverà sulla strada in questo Tour. Inoltre, potrebbe già guadagnare qualche secondo a cronometro, beneficiare del bonus emozionale delle prime tappe in casa e raccogliere qualche abbuono prima delle tappe di montagna. Al suo fianco non ci saranno Lotte Kopecky e Marlen Reusser, ma un Team SD Worx-Protime comunque molto competitivo, con Niamh Fisher-Black, Blanka Vas e Mischa Bredewold come aiutanti principali.

Dopo due podi consecutivi, Kasia Niewiadoma andrà a caccia del terzo e magari da scalare almeno un gradino. La polacca della Canyon//SRAM Racing prepara sempre alla perfezione il grande appuntamento, e già fatto intravedere qualcosa nella prova su strada dei Giochi Olimpici, dove aveva probabilmente una gamba da medaglia ma è stata tagliata fuori dalla situazione di corsa, risalendo comunque fino all'ottavo posto. Al suo fianco ci saranno le solite Elise Chabbey e Soraya Paladin e soprattutto Neve Brabdury, che dopo il podio al Giro farà il suo debutto al Tour da favorita per la maglia bianca.

L'australiana sarà l'unica presente tra le prime tre del Giro, con l'assenza confermata anche di Elisa Longo Borghini. Nei piani della Lidl-Trek la principale donna di classifica sarebbe stata comunque Gaia Realini, che può nutrire grandi ambizioni per l'ultimo weekend e in particolare l'Alpe d'Huez. Al suo fianco ci saranno Shirin van Anrooij e quattro gregarie di assoluta esperienza come Ellen van Dijk, Lizzie Deignan, Lucinda Brand e Amanda Spratt, per puntare almeno a un posto sul podio.

Non sarà semplice, perché le pretendenti all'alta classifica sono diverse: la Francia si affida a Évita Muzic e Juliette Labous, all'ultimo Tour con il Team dsm-firmenich PostNL prima di diventare compagna di squadra proprio di Muzic (e con ogni probabilità anche di Vollering) alla FDJ-Suez. Entrambe si candidano a un ruolo da protagoniste, ma non vanno sottovalutate nemmeno Mavi García (Liv AlUla Jayco), Riejanne Markus (Team Visma Lease a Bike), Yara Kastelijn e Pauliena Rooijakkers (Fenix-Deceuninck), Sarah Gigante (AG Insurance-Soudal) e la fresca campionessa olimpica Kristen Faulkner (​​​​​​qEF-Oatly-C

Per quanto riguarda le velociste, le occasioni saranno concentrate nei primi giorni, ma con la maglia gialla in palio nel primo arrivo di Rotterdam. Lorena Wiebes è la grande favorita, ma Charlotte Kool, Elisa Balsamo e Marianne Vos vorranno provare a impensierire la sprinter della SD Worx. Tra le cacciatrici di tappe miste, e di occasioni ce ne possono essere diverse, citiamo Liane Lippert (Movistar), Cecilie Uttrup Ludwig e Grace Brown (FDJ-Suez), Anna Henderson (Visma LAB, in quota anche per la crono), Noemi Rüegg (EF), Thalita De Jong (Lotto-Dstny) e la debuttante Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck). Tra le diciotto italiane presenti, oltre a quelle già citate, una delle più attese è Silvia Persico (UAE Team ADQ), che probabilmente non proverà a fare classifica ma può essere competitiva per diverse vittorie parziali.

Tour de France 2024, la startlist completa

Tour de France 2024, orari e dove vederla

Lunedì 12, 1a tappa: ore 12 Eurosport 1 e Discovery Plus 
Martedì 13, 2a tappa ore 9.30, 3a ore 15.30 Eurosport 1 e Discovery Plus
Mercoledì 14, 4a tappa: ore 13.30 Eurosport 1 e Discovery Plus                                               Giovedì 15, 5a tappa: ore 13.30 Eurosport 1 e Discovery Plus
Venerdì 16, 6a tappa: ore 13.30 Eurosport 1 e Discovery Plus
Sabato 17, 7a tappa: ore 13 Eurosport 1 e Discovery Plus
Domenica 18, 8a tappa: ore 16 Discovery Plus