Tripudio UAE nella cronometro di Hudayriat Island: McNulty precede Vine e Bjerg
Il team padrone di casa all'UAE Tour fa tripletta nella prova contro il tempo della seconda tappa: lontano dai primi Rémi Cavagna
Dopo le gare del World Tour tenutesi in Australia ad inizio stagione, il massimo circuito ciclistico si è spostato negli Emirati Arabi Uniti per il classico appuntamento con l'UAE Tour. La corsa a tappe che si tiene a cadenza annuale in terra emiratina è giunta alla sua sesta edizione e dalle sette frazioni di quest'anno uscirà il successore di Remco Evenepoel, campione in carica della manifestazione. Nella giornata di ieri, lunedì 19 febbraio, sul traguardo di Liwa Palace è stato Tim Merlier ad alzare le braccia al cielo al termine di una volata imperiosa, mentre oggi si è tenuta la cronometro, vinta dallo statunitense Brandon McNulty.
UEA Tour 2024, la cronaca della 2^ tappa
All'indomani della frazione inaugurale dell'UAE Tour 2024, funestata da una caduta di gruppo a poche centinaia di metri dal traguardo, nella giornata odierna si ripartiva da Al Hudayriat Island. Questa isola degli Emirati Arabi Uniti è stata sede di partenza e di arrivo della cronometro di oggi, lunga 12,1 km e totalmente piatta, il che la rendeva ideale per gli specialisti delle prove contro il tempo.
Il primo a partire, verso le 11:00 circa ora italiana (le 14:00 negli Emirati Arabi Uniti), è stato Elia Viviani (INEOS Grenadiers), che ovviamente è stato anche il primo miglior tempo fatto registrare all'arrivo. Pochi minuti più tardi, però, è stato superato dal russo, battente bandiera neutrale, Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan Team). Si sapeva che la leadership del classe 2000 non sarebbe durata a lungo e infatti non ha avuto neanche il tempo di godersi il momento che sul traguardo è arrivato Brandon McNulty (UAE Team Emirates), con un'impressionante media oraria di 54 km/h.
In tanti hanno provato successivamente a scardinare lo statunitense dalla prima posizione in classifica, a partire da uno specialista delle prove contro il tempo come Rémi Cavagna (Movistar Team) che è giunto solo 15°, ma nessuno è più riuscito ad abbassare il tempo fatto segnare dal nativo di Phoenix. A completare il tripudio dell'UAE Team Emirates, società che all'UAE Tour è chiaramente di casa, sono stati l'australiano Jay Vine e il danese Mikkel Bjerg, giunti a 8 e 9 secondi dal loro compagno di squadra. Per Brandon McNulty, oltre alla decima vittoria in carriera e la terza in stagione - dopo una tappa e la classifica generale della Volta a la Comunitat Valenciana - anche la maglia di leader della graduatoria.