Tour de France, nella crono niente "box" per il cambio bici; per il gpm vale il tempo di scalata
L'organizzazione del Tour de France ha fatto chiarezza riguardo ad alcuni aspetti regolamentari per la ventesima tappa, la cronometro individuale da Lure a La Planche des Belles Filles. Vista la presenza di una salita molto impegnativa nel finale, non è impossibile ipotizzare che qualche corridore voglia optare per un cambio di bicicletta volante per affrontare gli ultimi 5.9 chilometri con un mezzo o con un equipaggiamento più adatto a quelle pendenze: per tale evenienza non ci sarà un box o una zona adibita appositamente, ma il cambio potrà avvenire solamente prendendo la nuova bicicletta (o eventuali altri materiali, tipo il casco) dall'ammiraglia al seguito. Per la ripartenza sarà tollerata una spinta da parte del direttore sportivo e del meccanico, ma non superiore ai 5".
Ma la cronometro di domani sarà fondamentale anche per la classifica della maglia a pois visto che Richard Carapaz ha soli 2 punti di vantaggio su Tadej Pogacar e visto che all'arrivo ci sarà un gran premio della montagna di prima categoria. L'organizzazione del Tour ha specificato che i punti (10-8-6-4-2-1 ai primi 6) saranno assegnati in base ai tempi di scalata de La Planche des Belles Filles cronometrati negli ultimi 5.9 chilometri, e non in base all'ordine d'arrivo della cronometro stessa: un corridore interessato ai punti potrà quindi affrontare con un po' più di tranquillità il tratto iniziale del percorso, per dare poi tutto solo sull'ascesa conclusiva.