La UAE annuncia il roster per il Tour, con Tadej anche Trentin
Anche il team emiratino ha ufficializzato le convocazioni per la Grande Boucle che sabato partirà da Bilbao. Squadra solidissima, Adam Yates e Marc Soler spalle di Pogacar in salita
Nella giornata in cui molte squadre stanno ufficializzando i propri roster per il Tour de France, anche la UAE Emirates si è fatta viva con un video destinato ai social network in cui il team arabo annuncia gli otto uomini che saranno al via della Grande Boucle sabato 1° luglio a Bilbao.
A sostenere il leader assoluto Tadej Pogacar una formazione non solo di passisti scalatori, ma anche di gregari utili per le tappe mosse che caratterizzeranno la prima metà della corsa francese: forse a questo si deve la convocazione dell'ex campione europeo Matteo Trentin, che agli ultimi campionati nazionali ha dimostrato di avere una grande condizione, al netto della volata conclusa in malo modo.
Accanto all'esperienza del corridore trentino, quella del norvegese Vegard Stake Laengen e dello scalatore polacco Rafał Majka, nonché un passista come Mikkel Bjerg, forse il più fido gregario di Pogacar nella prima parte di stagione, e lo scalatore austriaco Felix Großschartner. I nomi di spicco sono però quelli di Marc Soler e di Adam Yates, preso proprio con l'intenzione di aumentare lo spessore della squadra che supporterà Pogacar. Entrambi avrebbero ruoli da protagonisti in qualsiasi altra squadra, ma la controprestazione del team nello scorso Tour era stata uno dei fattori che avevano portato alla sconfitta di Pogacar, e la dirigenza ha evidentemente deciso di irrobustire la formazione che sosterrà Tadej in quello che si prospetta essere un tentativo di rivincita contro Vingegaard.
Dopo la portentosa prima parte di stagione, nella quale Pogacar aveva prima primeggiato sul rivale danese sulle strade della Parigi-Nizza e poi fatto man bassa nelle classiche, conquistando prima il Giro delle Fiandre e poi sia l'Amstel Gold Race che la Freccia Vallone, era giunto il ritiro alla Liegi-Bastogne-Liegi per una frattura multipla a uno scafoide in seguito a una caduta. C'erano alcuni dubbi sulla condizione del fuoriclasse sloveno al rientro dalla convalescenza, ma sembrano fugati dalla notevole prestazione arrivata nelle due prove dei campionati nazionali, entrambe dominate. Resta da capire se il recupero basterà a Tadej per essere di nuovo in grado di contrastare uno Jonas Vingegaard che ha mostrato nelle recenti uscite una gamba anche superiore allo scorso anno.