Italia pigliatutto ai Giochi del Mediterraneo: nelle crono oro per Affini e Cecchini, argento Morzenti
Dopo le prove in linea letteralmente dominate (oro e argento tra gli uomini, oro e bronzo tra le donne) l'Italia conclude al meglio le prove ciclistiche ai Giochi del Mediterraneo, in corso di svolgimento nella spagnola Tarragona. Questa mattina è stato il turno delle cronometro individuali che, ancora una volta, hanno premiato gli azzurri.
Nei 25 km della prova maschile sfida sul filo di lana ma nella quale ad imporsi è stato Edoardo Affini. Il mantovano conclude il suo mese di giugno stellare, in cui ha vinto il prologo al Giro d'Italia Under 23 e fatto proprio il campionato italiano under 23 in linea. L'alfiere del SEG Racing Academy si è espresso in 30'31", precedendo di 6" un rivale pericoloso come il portoghese Domingos Gonçalves, recente vincitore del titolo élite in patria. Il bronzo va invece allo sloveno Izidor Penko, lontano 22". L'altro azzurro in gara, il siciliano Paolo Baccio, ha concluso al quarto posto a 28" dal compagno di squadra.
Tra le donne, invece, il dominio è stato ancor più marcato: oro e argento, infatti, sono andate proprio alle ragazze guidate da Dino Salvoldi. Il metallo più prestigioso va a Elena Cecchini: la friulana ha polverizzato la concorrenza con 24'15", rifilando 47" alla bergamasca Lisa Morzenti. Il bronzo prende la strada di Cipro grazie ad Antri Christoforou, giunta a 57".