Dopo l'Europeo Vanthourenhout agguanta anche il campionato nazionale
Il belga della Pauwels ha la meglio nel duello con Laurens Sweeck sul percorso di Lokeren. Il figlio d'arte Thibau Nys dopo una partenza generosa coglie il bronzo, Iserbyt cade e delude
L'evento principale del goloso banchetto domenicale a base di campionati nazionali e ciclocross è senz'altro il Rapencross di Lokeren che in questo 2023 mette in palio il driekleur più importante tra tutti, quello belga. Il tracciato è nervoso come sempre, zeppo di strappetti e discese tecniche, curve strette non semplici da leggere, scalinate e tavole. Ad appesantire ulteriormente il circuito ci ha pensato il fango che già ieri nella prova femminile aveva influenzato la gara costringendo le atlete a correre molto più del solito a causa della presenza di lunghi tratti in cui era possibile esclusivamente andare a piedi senza l'opportunità di proseguire in sella alla bicicletta.
Assente Wout van Aert i tre grandi favoriti Eli Iserbyt, Michael Vanthourenhout e Laurens Sweeck si danno battaglia sin dal via, ma due sbavature tecniche di cui una molto marcata fanno sprofondare già nella prima tornata il piccolo belga della Pauwels, attuale leader dell'X2O. Sweeck attacca nel primo giro per allontanare il più possibile dalla testa della corsa Iserbyt e prosegue in compagnia del solo Vanthourenhout. Il duello che ne consegue è molto equilibrato, nessuno dei due prevale chiaramente sull'altro almeno finché nel penultimo giro Sweeck viene rallentato dai box inavvertitamente da un meccanico della Pauwels ed è costretto a spendere molte energie per rifarsi sotto al campione europeo.
Michael nell'ultimo giro ha qualche stilla di energia in più, prende la testa prima dell'ostico Mont Henry e lì guadagna il margine decisivo su Sweeck che gli consente per la prima volta in vita sua di diventare campione belga tra gli élite. Laurens chiude amareggiato in seconda piazza, mentre uno splendido Thibau Nys (al Mondiale gareggerà con gli U23) è terzo. Iserbyt dopo aver rimontato molte posizioni nel secondo e nel terzo giro si arena un po' nella seconda metà di gara terminando il BK in quarta posizione a due minuti e mezzo dal compagno di squadra. Per Eli un giorno da mettersi alle spalle; le possibili rivincite arriveranno presto però questa rimane una sconfitta dolorosa. Gerben Kuypers, ancora inspiegabilmente élite senza contratto, chiude la top five a una decina di secondi da Iserbyt.