Scioglilingua in Indonesia: tappa a Chawchiangkwang, generale a Phounsavath
Come era nelle previsioni la quarta e conclusiva tappa del Tour of Indonesia si è rilevata quella decisiva ai fini della vittoria finale. Quattro corridori si sono giocati il successo nella Gilimanuk-Den Pasar di 155 km, al termine di una frazione caratterizzata da una complicata salita a metà giornata.
Si è imposto il tailandese Peerapol Chawchiangkwang, alla prima affermazione in carriera a livello internazionale. L'atleta del Thailand Continental Cycling Team ha superato lo spagnolo Jokin Etxabe (Interpro Stradalli Cycling), l'eritreo Hanibal Tesfay (Eritrea) e il laotiano Ariya Phounsavath (Thailand Continental Cycling Team). Ritardo di 2'58" per il britannico Daniel Whitehouse (Interpro Stradalli Cycling) mentre l'australiano Benjamin Dyball (St. George Continental) ha pagato 3'18".
La gioia per la compagine del sudest asiatico prosegue con la classifica generale conquistata da Ariya Phounsavath, il quale diventa il primo laotiano a conquistare una corsa UCI. Secondo posto per il suo compagno di squadra Chawchiangkwang, distanziato di 17". Completa il podio Etxabe a 25" mentre Tesfay è a 28". Seguono Whitehouse a 3'31", il malese Muhammad Nur Aimin Mohd Zariff (Team Sapura Cycling) a 3'32", l'indonesiano Aiman Cahyadi (Team Sapura Cycling) e Dyball a 3'51", il tailandese Sarawut Sirironnachai a 3'54" e l'australiano Jesse Ewart (Team Sapura Cycling) a 3'56".