Elisa Balsamo in forma-Giro: sua la terza tappa del Tour de Suisse
La quinta vittoria stagionale di Elisa Balsamo è la prima per la Campionessa del Mondo dopo la pausa post-classiche ed è giunta oggi al Giro di Svizzera grazie a una volata per la quale l'azzurra era sicuramente tra le favorite, su un traguardo posto al termine di un muretto (poche centinaia di metri al 7%, ma sufficienti per mettere tutte in fila) e su cui effettivamente la piemontese ha centrato il bottino pieno, annunciandosi in gran forma a 10 giorni dal Giro d'Italia.
La terza tappa del Tour de Suisse Women era la Vaduz-Chur di 124.2 km, ed è iniziata con la notizia della mancata partenza della Ceratizit-WNT (la squadra di Martina Fidanza e Lisa Brennauer) a causa di una positività al covid. A 100 km dal traguardo è partita una fuga a due con Nicole Steigenga (Coop-Hitec Products) e Aline Seitz (Roland Cogeas Edelweiss Squad), un paio di minuti di vantaggio massimo per loro ma un rapidissimo rientro del gruppo, tanto che già ai -80 l'azione è stata annullata da un gruppo che si era sensibilmente selezionato sulla salita di Gais. Il successivo tentativo di un certo rilievo è stato condotto da cinque atlete partite ai -57: Quinty Ton (Liv Racing Xstra), Sina Frei (Swiss Cycling), Léa Curinier (DSM), Stine Borgli (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope) e Amber Kraak (Jumbo-Visma), le quali hanno gestito al massimo 1'30" (toccato ai -30), e strada facendo si sono pure selezionate (perse per strada Ton e Curinier lungo la salita di St. Luzisteig ai -20), finché il gruppo non le ha riprese ad appena 3 km dal traguardo.
La volata, su strada che tirava all'insù, è stata preceduta da un paio di cadute, coinvolte Rachel Neylan (Cofidis) e Liane Lippert (DSM) proprio intorno ai -3, e la Lippert è stata protagonista di un prodigioso recupero che le ha permesso addirittura di giocarsi la vittoria. Purtroppo per la tedesca era presente nel primo gruppo una certa Elisa Balsamo, e l'iridata della Trek-Segafredo non ha fatto sconti a nessuno, imponendosi davanti a Évita Muzic (FDJ) e alla stessa Liane. Fuori dal podio Ilaria Sanguineti (Valcar-Travel & Service), Soraya Paladin (Canyon//SRAM Racing), Ingvild Gaskjenn (Coop-Hitec Products), Jolanda Neff (Swiss), Pauliena Rooijakkers (Canyon), Clara Koppenburg (Cofidis) e Floortje Mackaij (DSM).
In classifica resta al comando Kristen Faulkner (BikeExchange-Jayco) con 4" su Lucinda Brand (Trek), 14" su Georgia Williams (BikeExchange), 34" su Rooijakkers, 1'28" su Neff, 2'06" su Mackaij, 2'10" su Olivia Baril (Valcar), 2'19" su Brodie Chapman (FDJ) e Koppenburg e 2'24" su Alessandra Keller (Swiss); prima italiana è Soraya Paladin, 12esima a 2'36". Domani la corsa si chiuderà con la quarta tappa, da Chur a Lantsch/Lenz, 98.5 km con il Wolfgangpass a metà percorso e arrivo in salita (quasi 6 km di scalata all'8% abbondante di pendenza media).