Davide Formolo guida una UAE Team Emirates ricca di qualità alla Vuelta
Un anno fa furono grandi protagonisti con l'allora sorprendente Tadej Pogacar, rivelatosi in tutte le sue qualità e capace di centrare tre vittorie di tappa, il terzo posto sul podio finale a Madrid e la maglia bianca di miglior giovane. Quest'anno la UAE Team Emirates si presenta alla Vuelta a España con diverse frecce al proprio arco.
Dopo l'infortunio patito al Tour de France, che gli ha precluso la partecipazione al Mondiale e alla Liège, Davide Formolo si presenta carico di aspettative e desideroso di ben figurare anche in classifica generale, dove dividerà il ruolo di capitano con lo spagnolo David De la Cruz. La formazione a loro supporto è di tutto rispetto a cominciare dal portoghese Alberto Rui Costa e dal colombiano Sergio Henao, due che in salita qualche anno fa erano tra i migliori del lotto. Per le volate il belga Jasper Philipsen è il corridore deputato a disputarle. Completano la squadra l'azzurro Alessandro Covi, il portoghese Ivo Oliveira e il bielorusso Aleksandr Riabushenko.
Queste le parole del team manager Matxin Fernandez: «Nel definire la nostra formazione per la Vuelta abbiamo tenuto conto del fatto che, con solo 18 tappe in programma, la corsa sarà intensa fin dal primo giorno. Potremo contare su una selezione ben bilanciata tra giovani corridori alla loro prima esperienza in un grande giro e atleti maggiormente esperti, in grado di assumersi le responsabilità di sfruttare al massimo ogni occasione per fare risultato. David De la Cruz correrà sulle strade della propria nazione e merita l’opportunità di mostrare fino a che livello può spingersi, dopo aver fornito consistenti prestazioni al Tour de France. Formolo arriverà alla Vuelta pieno di energie, dopo aver dovuto abbandonare la Grande Boucle per una caduta; Rui Costa e Sergio Henao sono i nostri ciclisti con maggiore esperienza e sapranno dare valore alla loro partecipazione. La linea verde dei giovani che ambiamo a mettere in luce alla Vuelta è composta da Jasper Philipsen, nostro leader per le volate, Alessandro Covi, Aleksandr Riabushenko e Ivo Oliveira: è nella nostra filosofia dare loro l’opportunità di lottare e mettersi in mostra in ogni tappa».