Anello dei Colli Euganei, 63 km in bici attorno al Parco
In provincia di Padova, quasi completamente pianeggiante, è ideale per conoscere tipicità del territorio, aspetti naturalistici e piccoli borghi storici
Percorso ricco sia di strutture ricettive sia di piccoli borghi che possono fungere da punti di rifornimento, quindi è possibile viaggiare senza grossi carichi di scorta.
L'Anello dei Colli Euganei attorno al Parco
Ciclovia facile di 63 chilometri, percorribile da tutti con qualunque tipo di bicicletta attraverso Padova, Este, Terme Euganee che si sviluppa lungo vie d’acqua e attorno al Parco Regionale. Terreno misto, talora in sede promiscua e talora separata. Il Parco Regionale dei Colli Euganei, con oltre 18.000 ettari di superficie, riveste grande interesse geomorfologico. È infatti formato da colli di origine vulcanica risalenti a circa 35 milioni di anni fa. Al suo interno, le aree boschive di castagneti, querceti e macchia mediterranea si alternano ai vigneti ed a piccoli borghi di notevole interesse archeologico ed etnografico. Proprio la presenza di numerosi piccoli paesi rende l’Anello dei Colli Euganei un percorso ricco di punti di ristoro e rifornimento che consentono di viaggiare agilmente e con poco bagaglio. Presenti altresì punti di noleggio e riparazione biciclette. Con i treni regionali è possibile utilizzare la formula treno+bici.
Gli aspetti storici dell'Anello dei Colli Euganei
Tutta la zona è ricca di reperti paleoveneti e romani. Da non perdere una visita ad Este, la città più antica del territorio euganeo. Abitata dai paleoveneti, poi da Etruschi e Romani, racchiude nel suo Museo Nazionale i reperti archeologici che testimoniano queste antiche civiltà. Importante anche il Castello, la cui configurazione attuale risale circa al 1300. Anche Monselice, altro paese che si incontra lungo l’Anello dei Colli Euganei, è del tutto particolare. Centro fortificato di antica origine, apre ai visitatori il complesso del Castello, composto da diversi edifici e risalente ai secoli XI-XVI. L’insieme del Percorso Giubilare delle Sette Chiese è invece il complesso religioso più importante, voluto dal nobile veneziano Duodo che aveva qui la sua residenza. A Monselice sono presenti altresì alcune ville venete, volute da patrizi veneziani a scopo di villeggiatura e controllo dei propri possedimenti terrieri.
L'Abbazia di Praglia
In un itinerario cicloturistico lungo l’Anello dei Colli Euganei va prevista anche una sosta al complesso monumentale dell’Abbazia di Praglia, risalente ai secoli XI-XII ed importante centro benedettino che conobbe alterne vicende e fortune nel corso dei secoli. Tuttora sede di monaci benedettini, è interessante anche per la ricca biblioteca (oltre 130000 volumi) ed il laboratorio di restauro del libro, nonché per la presenza di una cantina con possibilità di visite guidate e degustazione. Documenti risalenti a circa mille anni fa documentano l’interesse dei monaci per vigneti e vini. Vi è inoltre la possibilità di conoscere ed acquistare i molteplici prodotti dell’Abbazia: infusi e tisane, vini, cosmetici ecc. Solo una citazione, infine, per i centri di Terme Euganee ed Abano, località ben note per cura e benessere.