UAE Tour, prosegue l'odissea di Cofidis, Groupama e Gazprom. E l'UCI continua a dormire
L'ultima tappa è stata disputata giovedì 27, da allora sull'UAE Tour ha lasciato da parte l'aspetto agonistico per trasformarsi in una vera e propria sceneggiata. Non c'è altra possibilità per definire quanto accaduto negli Emirati Arabi Uniti: chiusi in hotel, corridori, staff, membri di media e organizzazione hanno subito il test del tampone tra la nottata di giovedì e la giornata di venerdì, a seguito di in quel momento temute positività al coronavirus di due membri italiani dello staff di un team.
Con il passare delle ore la "certa" positività dei due soggetti ha lasciato spazio a forme dubitative esplicitate anche attraverso comunicati. Il risultato? Quei due membri non erano affetti da coronavirus. Come non lo è stata alcuna persona coinvolta nella carovana.
La gran parte delle formazioni è riuscita a ripartire verso l'Europa nella giornata di domenica, mentre per media e organizzazione i voli sono stati principalmente organizzati ieri mattina. Tuttavia la vicenda è tutt'altro che chiusa dato che tre formazioni si trovano ancora in loco contro la loro volontà - una quarta, la UAE Team Emirates, ha deciso di rimanere in quarantena: corridori e membri dello staff di Cofidis, Groupama-FDJ e Gazprom-RusVelo sono infatti ancora reclusi nelle rispettive camere di hotel per colpa di test "tecnicamente non riusciti", come riporta il giornalista di RaiSport Stefano Rizzato, presente in loco sino a lunedì e ancora attivo nell'aggiornare sulla situazione.
Uno degli aspetti più vergognosi della vicenda riguarda il totale silenzio da parte di molte autorità delle due ruote, a partire dell'UCI senza dimenticare l'immobilismo sindacato corridori CPA. A farne le spese, come detto, le ultime ruote del carro, ossia atleti, direttori sportivi e tutto il personale di quelle tre squadre, che ancora non sanno quando non potranno tornare a casa pur essendo perfettamente sani. E per i corridori anche l'impossibilità di allenarsi ormai da cinque giorni...