A Zurigo c'è talento in abbondanza al mondiale under 23: tutti i nomi da seguire

L'evoluzione del ciclismo negli ultimissimi anni ha portato a una serie di record di precocità e a un aumento di atleti in età da under 23 già plurivincitori tra i grandi. Questo si riflette direttamente nella qualità del campo partenti delle gare di questa categoria, in attesa di una chiacchierata riforma UCI che potrebbe imporre un limite alla partecipazione per chi corre già stabilmente nel World Tour. Nel frattempo, il mondiale di Zurigo propone una startlist qualitativamente eccellente, con tanti nomi già molto noti che possono ambire a succedere ad Axel Laurance nell'albo d'oro di questa corsa.

Le gare junior di oggi hanno dimostrato che il circuito è molto selettivo e non lascia un attimo di respiro, anche se il meteo di venerdì sembra essere un filo più clemente. In ogni caso, per una gara dura basteranno i 173.6 chilometri con quasi 2400 metri di dislivello, suddivisi tra il primo giro a metà di ingresso, con lo strappo di Binz e gli ultimi 17 chilometri del circuito, prima di quattro tornate complete. C'è tanto terreno per attaccare anche fra una salita e l'altra, per portare via un gruppetto di forza o andare via da soli sfruttando l'attimo buono, per una gara aperta a diverse tipologie di corridori. E come detto, c'è un ampio bacino di talento tra cui selezionare il nome del papabile vincitore.

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea under 23 maschile: i favoriti

Non sarà semplice per Iván Romeo fare doppietta come Cat Ferguson tra le donne junior, perché lo spagnolo, vincitore della cronometro, può avere qualcosa in meno di altri sulle salite, pur avendo un gran motore e la tendenza a muoversi da lontano, come dimostra l'ottavo posto di Glasgow un anno fa. Molto più scalatori i suoi compagni Igor Arrieta e Pablo Torres, solo due tra i diversi potenziali vincitori che durante l'anno corrono nel UAE Team Emirates, tra squadra World Tour e Gen Z.

Il principale favorito è probabilmente Jan Christen (Svizzera), che ha dimostrato di essere in buona forma con il bronzo a cronometro, è molto adatto a questo tipo di percorso e avrà una motivazione extra per portare il primo oro ai padroni di casa. Sembrano meno in condizione Isaac Del Toro (Messico) e soprattutto Antonio Morgado (Portogallo), grandi protagonisti della prima metà di stagione, ma che per talento puro non possono essere esclusi a priori dalla contesa.

Alec Segaert avrà grande voglia di riscatto dopo la delusione del quarto posto di lunedì, ma nel Belgio possono avere chance anche Jarno Widar e soprattutto William Junior Lecerf. La Francia va a caccia del secondo titolo di fila con Ewen Costiou e Noa Isidore, mentre la Gran Bretagna punta principalmente sul vincitore del Tour de l'Avenir Joseph Blackmore. Tra i corridori al primo anno nella categoria, il più quotato è Jørgen Nordhagen (Norvegia), protagonista sia al Deutschland Tour che al Giro del Friuli nell'ultimo mese, e in squadra ha anche Johannes Kulset. 

Da non sottovalutare anche Darren Rafferty (Irlanda), che ha corso stabilmente nel World Tour, Alexander Hajek (Austria), Andrew August (Stati Uniti) e Michael Leonard (Canada), mentre Niklas Berhens (Germania) potrebbe essere la grande sorpresa, su un percorso che sulla carta sembrerebbe più duro per lui. Hanno diverse opzioni i Paesi Bassi, con Huub Artz, Tibor Del Grosso, Menno Huising e Darren van Bekkum, così come l'Italia, che può fare risultato con Giulio Pellizzari, Francesco Busatto, Davide De Pretto e Florian Samuel Kajamini. Gli azzurri forse non sono tra i primissimi favoriti, ma possono arrivare con buoni numeri nel finale.

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea under 23 maschile: la startlist completa

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea under 23 maschile: orari e dove vederla

La partenza è in programma alle 12.45, con arrivo previsto intorno alle 17. Diretta integrale su Rai Sport, Eurosport 1 e Discovery Plus.