Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen © Alpecin-Deceuninck via X
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La Alpecin-Deceuninck svela i programmi di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen per il 2025

Il neerlandese rinuncia ai Mondiali su strada ma correrà quelli di mountain bike, oltre alle classiche e al Tour de France insieme al velocista fiammingo

La Alpecin-Deceuninck è pronta a un 2025 da protagonista. Nel pomeriggio di oggi era in programma il media day della squadra belga che ha rilasciato alcune interviste alla stampa dall'hotel Syncrosfera di Alicante, dove la Alpecin-Deceuninck è ormai di casa da qualche inverno a questa parte. In occasione del media day il team ha anche annunciato i calendari della nuova stagione dei suoi due corridori di punta: Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen.

Mathieu van der Poel: sì al Tour de France, no ai Mondiali (ma solo su strada)

Il nativo di Kapellen è reduce da un inverno che, sebbene non privo di intoppi, ne ha messo ancora una volta in luce le abilità in sella. Dopo una stagione di ciclocross da imbattuto e segnata dal settimo titolo iridato, Van der Poel ha annunciato un programma su strada senza grosse sorprese, almeno nella prima parte.

“Sarà un programma simile a quello dell'anno scorso. L'attenzione è rivolta alle classiche del nord: è lì che sono più forte."

Il suo 2025 comincerà quindi dall'Italia: Van der Poel farà il suo esordio tra circa un mese in occasione della Tirreno-Adriatico (10-16 marzo), corsa a cui prenderà parte per la quarta volta in carriera. La corsa dei due mari è stata preferita alla Parigi-Nizza perché più adatta a preparare il primo obiettivo della stagione: la Milano-Sanremo (22 marzo).

“La Tirreno-Adriatico è la migliore preparazione per la Milano-Sanremo. Ha funzionato bene in passato, quindi penso che una corsa a tappe di una settimana sia una buona idea per arrivare nella forma migliore.”

Immagine di Mathieu van der Poel
Mathieu van der Poel ha già vinto la Milano-Sanremo nel 2023: quest'anno tornerà come leader della Alpecin-Deceuninck insieme al vincitore uscente Jasper Philipsen © RCS Sport

Dopodiché il focus si sposterà sul pavé, ma il neerlandese deciderà nelle prossime settimane quali gare correre in preparazione a Giro delle Fiandre (6 aprile), dove punta al quarto centro in carriera, e Parigi-Roubaix (13 aprile), corsa che ha vinto nelle ultime due edizioni. L'opzione più probabile è che corra solo la Dwars door Vlaanderen (2 aprile), mentre dovrebbe saltare ancora una volta la Gent-Wevelgem (30 marzo). Tour de France (5-27 luglio), dove spera di conquistare una tappa oltre a supportare Jasper Philipsen nelle volate. 

Nelle settimane tra la Parigi-Roubaix e il Tour de France (5-27 luglio), unico Grande Giro nei suoi piani, Van der Poel potrebbe scegliere di disputare qualche prova di Coppa del Mondo di mountain bike, dato che il suo ultimo obiettivo stagionale, come già dichiarato a inizio anno, saranno proprio i Mondiali di cross country (9-14 settembre). Un no secco, invece, per i Mondiali su strada in Ruanda.

Jasper Philipsen punta sulle classiche, poi il focus sulla maglia verde al Tour de France

Nella lunga giornata con i media c'è stato spazio anche per Jasper Philipsen, che nel 2025 vorrà ripetersi nelle classiche e conquistare la sua seconda maglia verde al Tour de France dopo averla ceduta a Biniam Girmay nella scorsa edizione. La sua stagione comincerà tra pochi giorni all'UAE Tour (17-23 febbraio) e proseguirà con un primo assaggio di classiche del nord alla Omloop Het Nieuwsblad (2 marzo) e alla Kuurne-Brussel-Kuurne (3 marzo).

A sorpresa, Philipsen non correrà né Parigi-Nizza né Tirreno-Adriatico, optando invece per un breve ritiro in altura prima della Milano-Sanremo (22 marzo), a cui arriverà con il numero uno di vincitore uscente sulla schiena. Philipsen tornerà poi in Belgio per disputare Brugge-De Panne (26 marzo), Gent-Wevelgem (30 marzo), Dwars door Vlaanderen (2 aprile) e Scheldeprijs (9 aprile), saltando invece il Giro delle Fiandre, prima di correre la Parigi-Roubaix (13 aprile) che chiuderà la sua prima parte di stagione. Nella seconda parte dell'anno il focus sarà come detto sul Tour de France (5-27 luglio), dove il supporto di Van der Poel sarà fondamentale per vincere un'altra maglia a punti.

La formazione di Philip e Christoph Roodhooft è reduce da un anno molto positivo, segnato dalla conquista di tre classiche monumento, ma con un bottino di “solo” 26 vittorie, più scarno rispetto alle 35 del primo anno nel World Tour. Nel nuovo anno l'obiettivo sarà tornare a vincere di più su strada, oltre a confermarsi come una delle squadre di riferimento nelle corse di un giorno e nelle volate.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.