Le ultime sul percorso del Giro d'Italia 2025: Napoli e la crono
Dalla Puglia si risalerà con un arrivo a Matera e una tappa tra i capoluoghi di regione Potenza e Napoli; una trentina di km per la cronometro Lucca-Pisa
I tasselli del percorso del Giro d'Italia 2025 sono quasi tutti al loro posto: le ultime giornate hanno portato conferme anche per lo spazio rimasto scoperto nella prima settimana. Lo spoilerone è quasi pronto e una volta finita la sbornia della presentazione del Tour non dovrete attendere molto. Intanto vediamo insieme gli ultimi importanti aggiornamenti.
La Basilicata e Napoli nella risalita
Che il Giro arrivasse a Napoli non era un mistero, visto che lo aveva annunciato direttamente il sindaco al termine della 9a tappa dell'ultimo Giro d'Italia. Tuttavia non erano arrivate conferme più recenti e soprattutto il modo in cui ci si sarebbe arrivati dalla Puglia rimaneva del tutto avvolto nel mistero. A sbloccare la situazione ci ha pensato un articolo de La Città di Salerno in cui si menzionava l'attraversamento della provincia all'interno di una tappa che collegava Potenza e Napoli. Rapida è stata la reazione de Il Quotidiano del Sud, in cui è stata confermata la partenza da Potenza ed anche l'arrivo a Matera per il giorno precedente, con partenza in provincia di Brindisi. Qui rimane l'ultimo interrogativo: andando indietro nel tempo, è rimasta inascoltata una candidatura del comune di Ceglie Messapica di alcuni anni fa, che potrebbe essere ripescata.
Aggiornamenti sulla cronometro toscana
Già da tempo si parla di una prova contro il tempo tra le città di Lucca e Pisa all'indomani del giorno di riposo, ma non si conosceva niente di più dettagliato. Oggi è l'emittente locale NoiTV a dare qualche nuova informazione: la partenza avverrà in pieno centro da Piazza Napoleone, dalla quale si uscirà per costeggiare per un lungo tratto le celebri mura; l'arrivo sarà proprio in Piazza dei Miracoli, al termine di una prova la cui lunghezza dovrebbe aggirarsi sui 30 km, forse qualcosa in più. Dunque siamo sulle stesse cifre del Tour de France, probabilmente raggiungendo un totale maggiore in virtù della prima cronometro albanese che dovrebbe essere più lunga della cronoscalata di Peyragudes e anche più adatta agli specialisti.
Un nuovo Mortirolo?
Per quanto riguarda il resto del percorso si susseguono conferme su molte delle cose che già abbiamo detto nei precedenti articoli. L'ultimo tassello su cui mancano delle certezze è il passaggio dal Trentino che peraltro è legato a due tappe fondamentali, la 16a e la 17a, che si svolgeranno in montagna. Proprio a proposito della 17a con arrivo a Bormio un articolo di Tuttosport sarebbe non solo d'accordo con la nostra idea di una tappa breve e di difficile interpretazione, ma parlerebbe della possibilità di indurire il Mortirolo da Monno con l'inserimento dell'inedita Recta Contador. Indipendentemente da questa notizia, il Mortirolo sarebbe seguito dalla discesa su Grosio, la risalita della Valtellina con un'ultima impennata verso Le Motte e un breve tratto per arrivare in paese: il Mortirolo sarebbe così a qualcosa meno di 50 km dal traguardo, lontano ma ancora appetibile per mosse a sorpresa. Ne sapremo di più nelle prossime ore.