Un losangelino a Longiano: bravo Quinn!

Sean Quinn ha vinto la seconda tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali bruciando in volata altri due pretendenti alla vittoria finale, Mauro Schmid e Walter Calzoni, oltre al compagno di squadra James Shaw che ha aiutato Quinn nella rampa finale. Per il classe 2000 di Los Angeles è la prima vittoria in carriera da professionista. La nuova classifica vede Mauro Schmid sfilare la maglia di leader al compagno Rémi Cavagna.

Il secondo giorno di corsa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali prevedeva una frazione di 173 chilometri con partenza da Riccione, che ha ospitato la prima tappa, e arrivo a Longiano. Ad animare il finale della tappa è stato il circuito costruito intorno alla salita di Roncofreddo (6.8 chilometri al 3.6%) da ripetere cinque volte. Dopo l'impresa di Rémi Cavagna nella tappa di ieri oggi si prevedeva una corsa selettiva tra gli uomini di classifica che a Longiano avrebbero trovato l'unico arrivo in salita di questa edizione.

Senza difficoltà è partita la fuga di giornata con cinque atleti: Florian Lipowitz (BORA-hansgrohe), Emanuele Ansaloni (Team Technipes), James Fouché (Bolton Equities Black Spoke), Veljko Stojnić e Marco Murgano (Team Corratec). Pe ri cinque battistrada il vantaggio massimo, pari a 6'30", è stato raggiunto dopo 90 chilometri di corsa. A quel punto la Soudal-Quick Step si è dovuta occupare dell'inseguimento in gruppo per difendere la maglia di leader di Cavagna, messa in discussione da Lipowitz che al via della tappa pagava 4'07" dal francese in classifica generale. La salita di Roncofreddo ha presto fatto selezione in fuga lasciando al comando prima dell'ultimo passaggio solo Stojnić e Lipowitz, ancora forti di un vantaggio superiore al minuto sul gruppo.

A rompere gli indugi nel gruppo principale sono stati sei corridori: oltre a Mauro Schmid (Soudal-Quick Step) e Thomas Gloag (Jumbo-Visma) anche la coppia della EF Education-EasyPost formata da Sean Quinn e James Shaw e quella della Q36.5 con Gianluca Brambilla e Walter Calzoni. I sei hanno scollinato a 12 chilometri dal termine riprendendo Lipowitz e lasciando sul posto Stojnić, mentre alle loro spalle la Israel-Premier Tech si occupava dell'inseguimento in vista dello strappo conclusivo.

Nella discesa che portava ai piedi dello strappo finale, Brambilla è riuscito ad allungare portando il proprio vantaggio a oltre 10" sugli inseguitori. Durante la scalata a Longiano il bellanese è stato però messo nel mirino da Schmid che ha riportato sotto tutti gli altri neutralizzando l'azione del battistrada. Ad emergere in uno sprint ridotto è stato Quinn, che ha preceduto Schmid e Calzoni. Schmid indossa anche la maglia di leader sfilandola al compagno Cavagna, giunto attardato al traguardo.