Fenix Omloop van het Hageland: scintille tra Van der Breggen e Pieterse, chi vince è Gerritse
La ventitreenne della SD-Worx si aggiudica la vittoria superando Lara Gillespie al fotofinish. Van der Breggen e Pieterse animano la corsa
La quattordicesima edizione della Fenix Omloop van het Hageland ha regalato spettacolo, con un continuo botta e risposta tra le due neerlandesi Anne van der Breggen e Puck Pieterse. Tuttavia, a spuntarla è stata Femke Gerritse, compagna di Van der Breggen in SD Worx-Protime, che ha conquistato la sua prima vittoria (già quinta stagionale per la squadra) grazie anche al decisivo aiuto della trentaquattrenne ex-campionessa del mondo nella volata finale. Van der Breggen si è confermata in ottima forma al suo quinto giorno di corsa dopo tre anni di stop, confermando il terzo posto ottenuto alla Volta Femenina de la Comunitat Valenciana. Sarà una delle favorite alla Strade Bianche in programma sabato prossimo.
Fenix Omloop van het Hageland 2025, la cronaca della corsa
La corsa partiva da Aarschot per arrivare a Tielt-Winge dopo 135.6 km. Il tracciato presentava un circuito da ripetere cinque volte con lo strappo in pavé di Kerkstraat come passaggio più impegnativo.
La prima parte della corsa è stata caratterizzata da attacchi a oltranza, con la sola Virginia Bortoli (Top Girls Fassa Bortolo) a prendere un certo margine intorno ai -90 dall'arrivo, in corrispondenza di una foratura per la favorita di giornata Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck).
Dopo il secondo Kerkstraat e dopo il secondo passaggio sulla linea d'arrivo, un gruppo sette corritrici ha preso una ventina di secondi di margine. Fra loro nomi pesantissimi: Anna van der Breggen (SD Worx-Protime), Femke Gerritse (SD Worx-Protime), Millie Couzens (Fenix-Deceuninck), Julie De Wilde (Fenix-Deceuninck), Charlotte Kool (Team dsm-firmenich PostNL) e la stessa Puck Pieterse. Il gruppo principale però ha chiuso anche su di loro dopo una manciata di chilometri.
Botta e risposta tra Van der Breggen e Pieterse
Prima del terzo passaggio sul Kerkstraat, la corsa è esplosa grazie al forcing della Fenix-Deceuninck. Van der Breggen ha accelerato sullo strappo, riducendo il gruppo di testa a una ventina di unità, tra cui le connazionali Pieterse e Kool, oltre a Elena Cecchini, Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto) e Lara Gillespie (UAE ADQ).
Ai -40 circa, al penultimo passaggio sul brevissimo strappo di Roeselberg (0.7km al 4.5%), di nuovo Pieterse si è mossa senza però avere spazio per andarsene, mentre all'ultimo passaggio sempre sul Roeselberg di nuovo Van der Breggen ha accelerato portandosi dietro altre sette atlete: Puck Pieterse, Maike van der Duin (CANYON//SRAM zondacrypto), Marthe Truyen (Fenix-Deceuninck), Femke Gerritse (SD Worx-Protime), Susanne Andersen (Uno-X Mobility) e Lara Gillespie (UAE Team ADQ); gruppo che ai -10 aveva ormai 35" di vantaggio sulle inseguitrici e si preparava a giocarsi la volata.
Sull'ultimo Kerkstraat, Pieterse e Van der Breggen hanno tentato invano di evitare la volata. Van der Breggen ha quindi lanciato lo sprint per Gerritse, che ha vinto al fotofinish davanti a Gillespie. Susanne Andersen ha completato il podio, precedendo Pieterse.
