Quattro Giorni di Dunkerque, torna al successo André Greipel; Bryan Coquard in rosa
Epilogo in volata nella seconda tappa della Quattro Giorni di Dunkerque, una frazione di 173.3 chilometri da Le Quesnoy a Soissons: il più veloce di tutti è stato il tedesco André Greipel che proprio qui rientrava alle competizioni dopo l'infortunio patito alla Milano-Sanremo. Per Greipel, che aveva vinto due tappe al Tour Down Under, si tratta della terza vittoria del 2018, la 150esima della sua carriera da professionista. Dodicesimo centro stagionale per la Lotto Soudal che in Francia corre con la tradizionale maglia rossa e bianca, a differenza del Giro d'Italia.
La tappa era stata caratterizzata da una fuga di Conor Dunne e Brice Feillu che si è esaurita a circa 11 chilometri dall'arrivo, nel finale ha provato a farsi vedere Mauro Finetto ma nessuno è riuscito a sfuggire al lavoro delle squadre dei velocisti. Nacer Bouhanni ancora una volta ha sbagliato volata restando in prima posizione a più di 400 metri dall'arrivo: il francese della Cofidis ha provato a partire lunghissimo ma è stato inevitabilmente superato ed è uscito dalla top10.
André Greipel è uscito fuori di potenza negli ultimi metri superando Bryan Coquard che lo stava chiudendo verso le transenne: il francese ha chiuso poi solo terzo superato anche da Timothy Dupont ma con gli abbuoni del podio, tuttavia, Coquard (Vital Concept Cycling Club) è riuscito ad issarsi in testa alla classifica generale con 2" di vantaggio su Marc Sarreau, oggi solo quinto al traguardo.