Pozzovivo a "Riunione Tecnica": «Rimpianto Liegi. Avvicinamento al Giro ideale»
Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizané è stato ospite dell'ultima puntata della nuova trasmissione di Cicloweb
Domenico Pozzovivo, corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizané, è stato ospite della dodicesima puntata di Riunione Tecnica, il nuovo format di Cicloweb in onda il mercoledì, il giovedì e il venerdì a partire dalle 19. Tanti i temi toccati dal lucano, dal livello a cui pensa di essere in ottica Giro d'Italia fino alle protezioni in gara. Qui ve ne proponiamo un estratto, ma per sentire l'intervista completa vi lasciamo il link alla diretta su ‘YouTube'.
Pozzovivo: «L'avvicinamento al Giro è quello ideale»
«Ho trovato squadra tardi, fra un po' è primavera. La preparazione rispetto agli ultimi due anni è sovrapponibile dal punto di vista di quello che ho sia in termini di numeri che sensazioni. L'avvicinamento al Giro penso sia quello ideale».
«Pellizzari è un mio osservato speciale»
«Pellizzari era un mio osservato speciale, mi ha subito catturato l'occhio da diversi anni, quindi ero anche curioso di vivere la squadra con lui e avere un rapporto in gara. È un corridore che ha tantissimi margini di crescita ma ha già un livello molto alto e da un punto di vista caratteriale sa comunque il fatto suo, non lo vedo insicuro. Nel suo essere ad un ottimo livello sa che ha tanto da lavorare. Io penso che il mio ruolo possa essere di alleggerire le sue pressioni al Giro, nel senso che se io cercherò di essere più insistentemente regolare ed evitare passaggi a vuoto, nel suo caso non ci si aspetta che possa curare la classifica. Non essendo un obbligo per lui sarà più facile tentare mosse più azzardate».
Pozzovivo: «La Liegi è un mio rimpianto»
«Guardando alle Classiche sì. Per la Liegi ho qualche rimpianto, perché alla mia prima partecipazione mi sono giocato la corsa fino all'ultima curva e sono arrivato quinto. Esserci arrivato un paio di anni prima mi avrebbe permesso di aggiungere un podio nella Classica che mi si addice tanto».
«Sono aperto all'utilizzo di dispositivi di sicurezza migliori»
«Io sono fiducioso nell'inventiva dell'uomo e sul fatto che equipaggiamenti visti con scettiscismo possano essere poi introdotti e migliorare la sicurezza. Ovviamente nel mio caso, che ho avuto un incidente stradale che avrebbe potuto estromettermi dalla vita, si apre un mondo molto variegato di soluzioni che purtroppo in Italia latitano. Io sono assolutamente aperto all'utilizzo di dispositivi di sicurezza migliori».
Pozzovivo: «Se Pogacar lascia la Maglia Rosa è per calcoli di squadra»
«Nel 2021 nella tappa in cui fui coinvolto in una carambola di bici. La bici di Caicedo mi arrivò addosso e impattai il suolo con il gomito sinistro. Ho sentito subito che qualcosa non andava, ma ho cercato di rientrare e sono riscivolato. Ho finito la tappa in condizioni proibitive».
«Se Pogacar lascerà la Maglia Rosa in itinere sarà per calcoli strategici di squadra e non perché verrà messo in difficoltà».