
Giro di Turchia: Gonov brucia Lonardi e vince la terza tappa, Del Grosso resta leader
Il russo della XDS Astana batte Loockx, Del Grosso e l'italiano in volata a Marmaris. Lonardi ora è leader della classifica a punti
Dopo la doppietta di Tibor Del Grosso nella seconda frazione con traguardo a Kalkan, è arrivata oggi la vittoria di Lev Gonov nella terza tappa del Giro di Turchia 2025 con arrivo a Marmaris. Il venticinquenne russo, che in questa occasione gareggia per la formazione World Tour della XDS Astana, ha battuto nello sprint Lander Loockx e Tibor Del Grosso. Quest'ultimo continua a guidare la classifica generale.
Giro di Turchia 2025, la cronaca della terza tappa
La frazione di oggi presentava un profilo tutt'altro che adatto agli sprinter puri. I corridori hanno dovuto affrontare tra Fethiye e Marmaris 176 km 2.388 metri di dislivello. Negli ultimi 60 km, il gruppo affrontava una doppia scalata di un gran premio della montagna di terza categoria (3.1 km con una pendenza media del 6.5%), la seconda delle quali scollinava 6.5 km dall'arrivo ed era seguita da una discesa verso il traguardo. In mezzo altre due salite, una non classificata e una di 1.8 km al 10% medio.
Nelle prime ore di corsa, i compagni di squadra del leader Del Grosso (Alpecin - Deceuninck) hanno inseguito un drappello di sette attaccanti evaso intorno al trentesimo chilometro: Willie Smit (China Glory-Mentech),già in fuga ieri, Vadim Pronskiy (Terengganu), Even Yemane (Büyükșehir Belediye Spor Türkiye), Burak Abay (Büyükșehir Belediye Spor Türkiye), Konrad Czabok (Mazowsze Serce Polski), Doğukan Arikan e Mustafa Tekin (entrambi della Spor Toto).

Il vantaggio massimo ha raggiunto ha raggiunto circa tre minuti, ma Alpecin-Deceuninck e Flanders-Baloise hanno controllato la situazione, riducendo il gap fino ad annullarlo a una cinquantina di chilometri dall'arrivo, quando l'azione dei fuggitivi si è esaurita. Tuttavia, l'andatura sostenuta del gruppo – che ha causato la perdita di contatto di diversi velocisti – ha impedito che una nuova fuga prendesse il largo.
Il gruppo è stato animato da diversi scatti, ma questi tentativi sono stati rapidamente neutralizzati. Due belgi sono riusciti a creare un piccolo margine: Jonas Geens (Flanders-Baloise) e Victor Vaneeckhoutte (Lotto Development), ma senza guadagnare troppo margine. In particolare, Geens ha resistito a lungo, ma è stato ripreso sull'ultima salita.
Sulle rampe di questa ascesa non si è creato nessun frazionamento sufficiente ad evitare la volata, anche se Harold Martín López (XDS Astana) e Andreas Kron nelle prime posizioni – hanno cercato il forcing. Anche Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets) ha allungato nella discesa, ma senza riuscire ad andarsene.
A Lonardi mancano gli ultimi 50 metri
L'esito della tappa si è così deciso con uno sprint a ranghi compatti, come nelle due frazioni fin qui disputate. Giovanni Lonardi – che lunedì aveva dovuto cedere a Del Grosso – è stato lanciato perfettamente dai suoi compagni della Polti VisitMalta appena dopo il cartello dei 200 metri all'arrivo.
L'azzurro però, che era in testa fino ai -50 metri dall'arrivo, ha esaurito le forze proprio in quel momento. Lev Gonov – che di solito gareggia per la squadra di sviluppo della XDS Astana – infatti è riuscito rapidamente a rimontarlo e a mantenere la sua progressione fino al traguardo. Lander Loockx (Unibet Tietema Rockets) e Tibor Del Grosso si sono avvicinati molto negli ultimi metri, ma hanno dovuto accontentarsi del secondo e terzo posto.
La maglia di leader è rimasta però sulle spalle del neerlandese, mentre Lonardi è ora leader della classifica a punti.