Tira più Óscar Sevilla o un carro di buoi? - VIDEO
Un grande inizio di stagione per il sempiterno Óscar Sevilla: il 43enne della Castiglia La Mancha, dopo essere salito sul podio al cospetto di corridori di primo piano alla Vuelta a San Juan e aver propiziato il successo dei suoi compagni del Medellín alla Vuelta Indipendencia Naional, trova tempo per i suoi successi personali alla Vuelta a Chiloé, che chiude con la terza vittoria su 5 tappe nella crono di chiusura, 11 km e mezzo da Puqueldón a Isla Lemuy.
Dovendo assicurare il successo finale, non si limita a vincere ma va a stravincere, rifilando 34" allo specialista Juan Pablo Dotti (Sindicato Empleados Públicos de San Juan), 38" al suo compagno di squadra ed ex-campione del mondo under 23 Fabio Duarte, e 40" al cileno Pablo Alarcón (Canel's-Specialized), che risultava il principale rivale in classifica dato che partiva con solo 1" di ritardo. Alarcón che riesce comunque a mantenere la seconda piazza nella classifica finale, con 41" di ritardo da Sevilla mentre Duarte è terzo a 55".
L'impepata di successi ottenuti nella breve corsa a tappe cilena proietta Sevilla in questo momento come corridore più vincente fino ad oggi nel calendario UCI, al netto di 5 successi ottenuti. Ricorrenza festeggiata in maniera singolare dagli organizzatori locali, i quali hanno deciso di portare il vincitore della classifica finale in zona podio...così.
🐂Así llevan al ganador de la VUELTA a CHILOE 🇨🇱al podio.
🚴♂️@oscarsevilla76 🇪🇸
¡LO NORMAL!#VueltaAChiloe pic.twitter.com/xVLqu2uVbg
— Tiempo de Juego (@tjcope) 10 marzo 2019