Victor Campenaerts senza peli sulla lingua: "Pogacar rende noioso il ciclismo"

Victor Campenaerts, 32 anni, ha parlato dei suoi obiettivi futuri in una puntata del podcast Matt Stephens Unplugged, dichiarando di avere nel mirino principalmente il Tour de France, per cercare per la prima volta di stare al fianco del nuovo compagno Jonas Vingegaard.

Victor Campenaerts gregario della squadra

Nelle gare a cronometro il belga ha vinto molto, ma è anche diventato uno specialista delle fughe. La prossima stagione passerà a un ruolo di gregario per il Team Visma | Lease a Bike e tra i suoi probabili ruoli ci sarà quello di supporto a Jonas Vingegaard contro Tadej Pogacar.

Le parole di Campenaerts su Pogacar

Gli obiettivi di Campenaerts sono ambiziosi, specie perché davanti a sé avrà il campione Tadej Pogacar, che in questa stagione è rimasto praticamente inattaccabile da ogni punto di vista.

A questo proposito il corridore belga ha spiegato che tutto quello che ha fatto Pogacar quest'anno è stato “straordinario”, ma ha aggiunto che “non è un crimine dire che il ciclismo è diventato un po’ noioso da guardare: Tadej attacca e nessuno ha dei dubbi sul fatto che riuscirà a portare a casa la vittoria. Spero che Vingegaard non abbia problemi come quest’anno, per rendere le corse di nuovo entusiasmanti fino agli ultimi metri. Ma credo che Pogacar non abbia ancora raggiunto il suo massimo livello: per competere con lui, avremo bisogno di uno Jonas al top della forma. Spero che anche Evenepoel possa compiere ulteriori progressi: con tre corridori che si sfidano, il ciclismo naturalmente diventerà molto più entusiasmante”, ha concluso Campenaerts.

I quattro Tour de France precedenti hanno visto la coppia Vingegaard-Pogacar classificarsi al primo e al secondo posto, e anche per la prossima stagione non ci sono dubbi che i due competeranno al massimo.

Victor Campenaerts si trova ora in una squadra altamente competitiva e vuole ottenere successi anche nelle corse minori oltre che, naturalmente, far parte di un grande risultato collettivo per la sua Visma: “Penso di poter ancora vincere, ma è difficile ottenere qualcosa di più grande che vincere una tappa al Tour de France o battere il Record dell'Ora. Sarebbe comunque una grande aggiunta al mio palmarès far parte della squadra che vincerà il Tour de France. Sono molto motivato per questo. Entrare nella selezione per la Grande Boucle sarà difficile, ma è questo il mio obiettivo”, ha dichiarato il belga, che ha ben chiari i traguardi da raggiungere la prossima stagione.