La ripresa di Stig Broeckx in un documentario della tv belga
Vi ricordate Stig Broeckx? Il corridore della Lotto Soudal era caduto durante la terza tappa del Giro del Belgio 2016, entrando in coma e rischiando di rimanere in stato vegetativo. Nei mesi successivi all'incidente il belga ha compiuto progressi definiti impensabili anche dagli stessi medici.
Per raccontare la sua storia, ieri sera Een, il primo canale della tv pubblica fiamminga, ha mostrato un documentario sul suo cammino di recupero. A quasi due anni dall'incidente, Broeckx riesce a camminare e a svolgere diverse altre attività tra cui pedalare in sella alla sua bicicletta; considerando la gravità della situazione iniziale, si tratta ovviamente di un clamoroso passo in avanti.
Così si esprime la mamma del ventottenne: «I medici pensavano che le sue condizioni gravi tanto che mi hanno apertamente detto di cercare una casa di cura dove poterlo ospitare. Dopo sei mesi dall'incidente abbiamo visto la prima reazione ed è stata una gioia immensa».
Broeckx, dal canto suo, si racconta in queste parole: «Voglio essere di nuovo lo Stig di sempre. Mi basta fare un passo in più, andare in bici senza problemi e sento che mi sto avvicinando sempre di più a questo traguardo. Ed è motivante».
Alcuni frammenti del programma sono visibili sul sito di Sporza (ovviamente in lingua fiamminga).