Ranking UCI, la vittoria dell'Europeo fa risalire Elia Viviani
Con qualche giorno di ritardo l'UCI ha effettuato l'aggiornamento dell'UCI World Ranking. Ed è un aggiornamento importante, dato che entrano i punti ottenuti nelle gare dei Campionati europei nonché al Tour de Pologne e alle altre gare svoltesi dal 5 all'11 agosto.
La classifica individuale premia ancora, e lo farà ancora per lungo, Julian Alaphilippe: il francese della Deceuninck-Quick Step possiede 3884.62 punti. Invariate anche le altre due piazze sul podio, con lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) secondo a quota 3177 e il danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) con 2991 punti.
Guadagna un posto e torna quarto con 2859.61 punti lo sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) così come sale di un posto il colombiano Egan Bernal (Team Ineos) con 2726.75; questo in ragione del balzo indietro di due piazze del francese Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), sceso al sesto posto con 2696 punti.
La strepitosa prova di domenica ad Alkmaar regala ad Elia Viviani un'importante risalita: il veronese della Deceuninck-Quick Step guadagna tre posti tornando al settimo posto con 2592.12 punti. Gli lasciano spazio il belga Greg Van Avermaet (CCC Team), ottavo con 2507.33, l'australiano Michael Matthews (Team Sunweb), nono con 2405.55, e il belga Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), decimo con 2374.
Più stabile nelle posizioni, invece, la graduatoria riservata alle nazioni: resta in testa la Francia con 13275.62 punti ma il Belgio è sempre più col fiato sul collo, dato che è secondo con 13227.33. Rimane terza ma risale l'Italia con 11665.39 punti, distanziando i Paesi Bassi, ora quarti con 10859.23. Mantengono le medesime piazze la Spagna, quinta con 10665.12 punti, la Colombia, sesta con 9960.71, la Germania, settima con 9860.14, l'Australia, ottava con 9215.12 e la Slovenia, nona con 7698.74. Entra invece in top ten la Danimarca con 7163.08 punti, spodestando la Gran Bretagna.