Arrestato l'uomo che ha lanciato patatine a Pogacar e Vingegaard
L'uomo è stato preso in custodia dalla Gendarmerie e ha passato la notte in prigione per violenza aggravata e sarà interrogato oggi dalla polizia
Non è passato inosservato il gesto di uno spettatore a bordo strada della tappa di ieri del Tour de France 2024, che ha lanciato delle patatine sul viso sia di Tadej Pogacar (UAE Emirates) che di Jonas Vingegaard (Visma - Lease a Bike) al loro passaggio sul Pla d'Adet. L'intervento della Gendarmerie ha portato all'incarcerazione dell'uomo, che attende di essere sentito oggi. Dura la reazione del presidente dell'Associazione dei corridori professionisti Adam Hansen.
Uno spettatore irrispettoso: la vicenda
Ieri, durante l'ascesa del Pla d'Adet, un uomo situato circa ai 2 km dal traguardo ha gettato deliberatamente delle patatine sul viso di Tadej Pogacar prima e Jonas Vingegaard poi, mentre gli passavano accanto impegnati nel massimo sforzo della scalata.
L'uomo è stato quasi subito fermato della Gendarmerie che aveva assistito alla scena, dopo il passaggio di Jonas Vingegaard. È stato poi portato via da un'auto della Gendarmerie meno di 5 minuti dopo, per evitare che interferisse con il passaggio degli altri corridori. Preso in custodia, non è però stato possibile interrogarlo ieri perché, come confermano alcuni testimoni intervistati dal giornale francese Le Parisien, molto ubriaco già dal pomeriggio.
Sempre secondo il testimone sentito da Le Parisien, è molto probabile che sia stato l'alcool a determinare il gesto dell'uomo, sicuramente non premeditato, che ha lasciato sbalorditi anche gli amici del gruppo che era con lui.
Il gesto è stato ripreso dalla telecamere internazionali ed è rimbalzato sui social, provocando indignazione e una decisa reazione anche dal presidente dell'Associazione dei corridori professionisti Adam Hansen.
Le dichiarazioni del CPA e dei corridori
Già ieri abbiamo riportato le parole di Hansen, che ha promesso un'azione concreta contro il disturbatore. Oggi è arrivato un nuovo post su X, nel quale il presidente ringraziava la Gendarmerie per il pronto intervento nei confronti del tifoso irrispettoso.
“Siamo stati informati che la Gendarmerie ha già trovato e arrestato l'uomo che ha compiuto questo gesto, che ha passato la scorsa notte in cella. Ringraziamo la Gendarmerie per il loro rapido e grande lavoro, questo è il segnale che non bisogna fare queste cose ai ciclisti. per favore siate responsabili e rispettate i corridori" (Adam Hansen via X)
Intervistato ieri nel dopo tappa anche Jonas Vingegaard (Visma -Lease a Bike) ha commentato così la vicenda a Spaziociclismo:
“Si ho sentito molti ‘buuuu’ e forse qualcuno mi ha lanciato addosso delle patatine. E ho sentito che le aveva lanciate anche a Tadej, ed è una cosa molto strana da fare. Chiedo a loro di stare ai lati della strada e di fare il tifo per tutti, non c’è bisogno di urlare ‘buuu’ a nessuno. Non capisco perché vanno a vedere una gara per dire ‘buuuu’ alla gente e lanciare patatine" (via Spaziociclismo)