Nairo Quintana in maglia Movistar nel 2019 © Movistar Team
Ciclomercato

Un'altra stagione alla Movistar per Nairo Quintana

L'italiano Giosuè Epis promosso nella prima squadra della Arkéa

14.11.2024 19:51

Nairo Quintana e la Movistar: un'associazione quasi spontanea tra gli appassionati di ciclismo, che ritroveranno il 34enne colombiano nelle file della squadra spagnola anche nel 2025.

Quintana-Movistar, un altro anno insieme

Se si esclude il triennio in maglia Arkéa-Samsic - terminato di fatto dopo la squalifica del colombiano dal Tour de France 2022 a seguito della positività al Tramadol - il 34enne di Cómbita ha speso l'intera carriera al servizio di Eusebio Unzué. Che, nonostante la china discendente imboccata dal suo pretoriano, ha deciso di rinnovargli la fiducia (e il contratto) per la prossima stagione.

Continuità: il principale auspicio formulato dall'ex campione di Giro e Vuelta all'ufficio stampa del team navarro. «Il 2024 è stato un anno tutto sommato dignitoso. Per la verità, a livello personale ho avuto una serie di contrattempi: il COVID-19 all'inizio della stagione, poi la rottura dello sterno, infine una frattura al metacarpo della mano destra. Questi incidenti, sommati a qualche caduta di troppo, mi hanno impedito di essere competitivo al 100%. Tuttavia, possiamo comunque rialzarci e recuperare nel più breve tempo possibile per poter aiutare la squadra». Riposte definitivamente le ambizioni di alta classifica nelle corse a tappe, Quintana sarà a completa disposizione di Enric Mas: «L'estensione del contratto è motivata dal desiderio di trovare maggiore continuità, battersi a testa alta in ogni corsa e portare Enric il più in alto possibile nelle gare di tre settimane».

Epis debutta in massima serie con la Arkéa

Le ristrettezze di bilancio hanno imposto alla Arkéa-B&B Hotels un radicale cambio di rotta: via i corridori più costosi - in testa Albanese e Champoussin - in favore dei giovani talenti cresciuti nella squadra di sviluppo, che avranno così l'opportunità di misurarsi in prima persona con il ciclismo dei grandi. Chissà se l'azzardo di Emmanuel Hubert sarà ricompensato alla fine del 2025, quando cesserà l'attuale sponsorizzazione e - fatto non secondario - saranno assegnate le licenze World Tour per il triennio 2026-2028. Per intanto, la squadra francese continua a cavalcare la linea verde: dopo le promozioni di Lozouet e Thierry, anche il 22enne italiano Giosuè Epis sbarcherà in prima squadra nella prossima stagione. «Mi è stata offerta una bella opportunità di crescita a livello sportivo, che mi porterà a vivere un nuovo capitolo della mia carriera», l'opinione del corridore bresciano, che ha firmato un contratto di durata biennale. 

giosue-epis
Giosue Epis conquista il Gran Premio Santa Rita © Zalf Euromobil Désirée Fior

Pedalate austriache per Ravasi e Verza

La probabile sparizione della Felbermayr ridisegnerà le gerarchie interne al movimento austriaco. Per intanto, la Hrinkow Advarics si è attrezzata per il possibile passaggio di consegne, riconfermando due corridori italiani: il 30enne lombardo Edward Ravasi - ex UAE Emirates ed Eolo-Kometa - e il 27enne veneto Riccardo Verza, cresciuto nell'ormai defunta Zalf Euromobil Fior. Al loro fianco pedaleranno anche il 22enne austriaco Paul Buschek, in arrivo dalla KTM Tirol Team, e il 23enne lussemburghese Loïc Bettendorff, in uscita dalla Global 6 United.

Il ciclismo piange Michaël Hübner, leggenda tedesca del ciclismo su pista
Carmine Marino
Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre 20