Freccia Vallone 2020
I percorsi
Anche in questa inedita versione autunnale, la Freccia Vallone 2020 ha deciso di confermare integralmente i percorsi che erano già stati presentati lo scorso inverno e che presentano alcune novità rispetto alle passate edizioni. Per la gara maschile cambia la sede di partenza che sarà nella cittadina di Herve e questo comporterà una revisione completa della fase iniziale di gara, almeno per i primi 80 chilometri: la differenze e la scalata della Côte di Trasenster non avranno però alcun effetto sullo svolgimento della corsa che si animerà una volta arrivati del circuito attorno a Huy da ripetere tre volte.
Qui avremo la novità principale di questa edizione della Freccia Vallone: tra la Côte d'Ereffe ed il Muro di Huy, infatti, i corridori non affronteranno più lo strappo secco della Côte de Cherave, ma gli organizzatori hanno deciso di inserite la nuova Côte du Chemin des Gueuses. Rispetto alla precedente salite, quella introdotta per il 2020 sarà un po' più lunga e meno ripida (1.8 km al 6.5%), ma soprattutto sarà posizionata un po' più lontana dal traguardo visto che l'ultimo scollinamento sarà a 9.5 chilometri dall'arrivo. Nonostante questa modifica al tracciato, l'impressione è che come gli anni scorsi tutto si deciderà sull'ascesa finale al Muro di Huy con i suoi 1300 metri al 9.6%: un epilogo forse troppo prevedibile, ma comunque unico nel suo genere. In totale la distanza di gara sarà di 202 chilometri.
La Côte du Chemin des Gueuses sarà anche l'unica novità nel percorso della gara femminile che per il resto viene confermato rispetto all'ultima edizione: questo fa sì che la lunghezza totale della corsa aumenti da 118.5 chilometri a 124 chilometri. Rispetto alla gara maschile le salite del circuito finale, Muro di Huy compreso, verranno affrontate solo due volte, ma in passato abbiamo visto come qui gli attacchi da lontano possono andare a buon fine e che, anzi, è raro avere un gruppo numeroso e compatto ai piedi della salita finale.
Le altimetrie
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[mks_accordion_item title="Mercoledì 30/9 - Gara maschile (202 km)"]
Partenza: Herve ore 11.25
Arrivo: Mur de Huy ore 16.18-16.49
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[mks_accordion_item title="Mercoledì 30/9 - Gara femminile (124 km)"]
Partenza: Huy ore 8.40
Arrivo: Mur de Huy ore 12.05-12.30
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I protagonisti
Il calendario decisamente denso regala una startlist povera come non mai; ci sono, comunque, nomi di un certo spessore come il bronzo iridato Marc Hirschi, capitano del Team Sunweb, o Tom Dumoulin, in un Team Jumbo-Visma dove si rivede Laurens De Plus. E che dire di Tadej Pogacar? Lo sloveno non sarà certo una comparsa, in una UAE Team Emirates che ha anche Alberto Rui Costa e Sergio Henao. Per la Ineos Grenadiers Michal Kwiatkowski proverà a mettere a frutto l'ottimo stato di forma - in squadra anche Ethan Hayter e Iván Ramiro Sosa.
Non c'è il vincitore uscente e fresco iridato Alaphilippe, per cui la Deceuninck-Quick Step porta Bob Jungels e il giovane Andrea Bagioli, che potrebbe sorprendere. La Lotto Soudal risponde con un nome pesante come Tim Wellens. Tris colombiano per la EF Pro Cycling, che in un colpo solo schiera Sergio Higuita, Daniel Martínez e Rigoberto Urán. Niente male neppure il trio della Bahrain McLaren composto da Mikel Landa, Wout Poels e Dylan Teuns. La Groupama-FDJ ha la coppia Valentin Maoduas e Rudy Molard su cui fare affidamento.
Per quanto riguarda le altre formazioni World Tour, la Bora Hansgrohe ha la coppia Lennard Kämna e Patrick Konrad da mettere in mostra, l'Astana Pro Team ha Omar Fraile e Gorka Izagirre, la Trek-Segafredo propone Richie Porte e il giovanissimo Quinn Simmons, la NTT Pro Cycling mischia esperienza e gioventù con Enrico Gasparotto e Samuele Battistella, la AG2R La Mondiale si affida a Benoît Cosnefroy, il CCC Team può far bene con Alessandro De Marchi e Simon Geschke, la Israel Start-Up Nation ha il solito Daniel Martin, la Cofidis è in versione iberica con Jesús Herrada, la Mitchelton-Scott vuole ben figurare con l'eterno Michael Albasini e il Movistar Team gioca da outsider con Matteo Jorgenson.
Parlando della gara femminile invece, Anna van der Breggen può mostrare subito la maglia iridata nella sua corsa preferita, conquistata nelle ultime cinque edizioni; ad affiancarla nella Boels-Dolmans c'è Christine Majerus. Pronte a sfidare la detentrice del titolo è la Trek-Segafredo con Lizzie Deignan e Elisa Longo Borghini. Più che valide anche la CCC-Liv con Marianne Vos e Ashleigh Moolman e la Canyon-Sram con Kasia Niewiadoma e Elena Cecchini. In contumacia di Spratt e Van Vleuten, la Mitchelton-Scott propone Lucy Kennedy.
Dopo un Mondiale sotto le sue aspettative, Cecilie Uttrup Ludwig è il punto di riferimento della FDJ Nouvelle Aquitaine. Stuzzica il Team Sunweb con Juliette Labous e Liane Lippert, discorso che vale per la Parkhotel Valkenburg con Demi Vollering. Altri nomi interessanti sono quelli di Katia Ragusa e Arlenis Sierra per l'Astana Women's Team, Mikayla Harvey e Nikola Nosková per la Équipe Paule Ka, Elisa Balsamo e Vittoria Cavalli per la Valcar-Travel&Service, Mavi García e Tatiana Guderzo per la Alé BTC Ljubljana, Erica Magnaldi per la Ceratizit-WNT, Paula Patiño per il Movistar Team, Julie Van de Velde per la Lotto Soudal, Rosa Leleivyte per la Aromitalia-Vaiano e Lauren Stephens per la Tibco-SVB.
La lista partenti maschile
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La corsa in tv
La corsa maschile verrà trasmessa in diretta da Rai Sport e Eurosport, la corsa femminile in diretta su RaiSport e su Eurosport Player. Gli orari di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.
Albo d'oro
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