Lipowitz vince il Czech Tour, a Ťoupalík l'ultima tappa
Il tedesco si aggiudica la classifica generale, chiudendo al terzo posto nel giorno della vittoria di un corridore di casa. Zwiehoff e Otruba sul podio dopo il ritiro di Staune Mittet
Florian Lipowitz è ufficialmente il vincitore dell'edizione 2023 del Czech Tour. Nessun problema per il tedesco della Bora-Hansgrohe nell'ultima tappa, in cui ha chiuso al terzo posto, complice anche il ritiro di Johannes Staune-Mittet, vincitore della tappa di ieri e secondo in classifica, non ripartito stamattina. Classe 2000, Lipowitz si è aggiudicato la prima corsa a tappe della sua carriera, dopo che due giorni fa aveva ottenuto la prima vittoria da professionista. Nell'ultima frazione, 176 chilometri con arrivo a Šternberk, a vincere è stato il ceco Adam Ťoupalík, che si è imposto in solitaria con una bella azione nel finale.
C'è stata molta bagarre nella prima parte per formare la fuga, ma sulle tre salite categorizzate, una di prima e due di seconda categoria, nessuno è riuscito a togliere la maglia di miglior scalatore a Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF Faizanè), che si era trovato in testa questa mattina proprio dopo il ritiro di Staune-Mittet.
Dopo oltre settanta chilometri va via una fuga di quattro: Niccolò Bonifazio (Intermarché-Circus-Wanty), Arthur Kluckers (Tudor Pro Cycling), Stian Fredheim (Uno-X Pro Cycling) e Toby Perry (EF Education Nippo Development Team). All'ingresso del circuito finale, in cui si affronta per quattro volte lo strappo di Ecce Homo (900 metri al 9.2%), i fuggitivi hanno già un margine esiguo e vengono via via ripresi, con Fredheim ultimo a mollare.
Sulla penultima salita, a otto chilometri dal traguardo, riesce a staccarsi un gruppetto di cinque: dentro ci sono lo stesso Lipowitz con il compagno Ben Zwiehoff, Milan Vader (Team Jumbo Visma), Jacob Eriksson (Tudor Pro Cycling) e Adam Ťoupalík (Elkov-Kasper). Alla fine è proprio l'unico corridore di una squadra continental ad avere la meglio: a 2.7 chilometri dalla conclusione Ťoupalík riesce a staccare tutti gli inseguitori e resiste fino al traguardo.
Grande successo per il ventisettenne ceco nella corsa di casa, sicuramente il più importante per lui negli ultimi anni. Nel 2020 era stato campione nazionale in linea, ma da lì in poi non era più riuscito a vincere tra i professionisti. Non è però la sua vittoria a più alto livello, visto che nel 2018, quando correva nella Corendon Circus, vinse una tappa alla Arctic Race of Norway con un'azione simile a quella di oggi, anticipando il gruppo in cui vinse la volata un suo compagno di squadra, tale Mathieu Van der Poel.
Alle sue spalle questa volta i due della Bora-Hansgrohe Zwiehoff e Lipowitz, che blinda il successo finale. Da segnalare anche il buon sesto posto di Francesco Busatto (Circus-ReUz-Technord). La Bora fa doppietta in classifica generale, visto che Zwiehoff riesce a scalvacare Kamiel Bonneu (Team Flanders Baloise), che occupava il terzo posto. Il belga viene superato anche da Jakub Otruba (ATT Investments), altro atleta di casa, che sale quindi sul podio. Il migliore degli italiani in classifica è Luca Covili (Green Project-Bardiani-CSF-Faizanè), che chiude in sesta posizione.