Tour of Quanzhou Bay, l'ultima tappa è di Lyu. La generale va a Cavanagh
È il paese più popolato del globo, ma fatica sempre a creare ciclisti di alto livello. Il più interessante prospetto cinese è, senza la minima ombra di dubbio, Lyu Xianjing. Questo ventunenne, vincitore a settembre della generale al Tour of China II, ha oggi centrato l'affermazione nella terza e ultima tappa del Tour of Quanzhou Bay, terminata con un arrivo in salita.
L'alfiere della Hengxiang Cycling Team ha superato in volata Ryan Cavanagh (St. George Continental Team), Metkel Eyob (Terengganu Cycling Team), Batsaikhan Tegsh-Bayar (Ferei Pro Cycling), Oleksandr Polivoda (Ningxia Sports Lottery Livall) e Mykhailo Kononenko (Shenzhen Xidesheng).
Proprio costui, leader della corsa al mattino, ha perso all'ultima occasione la corsa, con la classifica generale che va all'australiano Ryan Cavanagh in virtù dell'abbuono conquistato; l'ucraino Kononenko, infatti, è secondo a 4". Sul podio sale l'altro ucraino Oleksandr Polivoda, distante 14". Seguono Aiman Cahyadi (PGN Road Cycling Team) a 18", Batsaikhan Tegsh-Bayar Batsaikhan a 20", Cristofer Jurado (Terengganu Cycling Team) e Marcus Culey (Team Sapura Cycling) a 28", Carlos Quintero (Ningxia Sports Lottery Livall) a 29", James Oram (Mitchelton-BikeExchange) a 31" e Chris Jooste (Pro Touch Sports) a 35".