Oggi è il giorno di Kooij al Tour of Guangxi
Il neerlandese conquista la terza tappa con arrivo a Nanning battendo in una volata di gruppo Pluimers (2°) e Van den Berg (3°). Milan chiude 9° e perde la maglia di leader in favore di De Bondt
Olav Kooij raggiunge la dozzina di vittorie stagionali. Nella terza tappa del Tour of Guangxi, conclusasi in volata, il velocista della Jumbo-Visma ha avuto lo spunto migliore. Alle sue spalle spazio ai due connazionali Rick Pluimers (Tudor Pro Cycling Team) e Marijn van den Berg (EF Education-EasyPost), mentre Jonathan Milan (Bahrain-Victorious) ha chiuso al 9° posto perdendo la maglia di leader in favore di Dries De Bondt (Alpecin-Deceuninck).
La terza frazione del Tour of Guangxi misurava 135 chilometri con partenza e arrivo fissate nella cittadina di Nanning. La corsa si è svolta su un circuito di 27 chilometri da ripetere cinque volte con una salita di 1.4 chilometri all'11.5% di pendenza media che rappresentava la difficoltà principale per i velocisti meno resistenti. La fuga di giornata ha preso vantaggio sin dai primi chilometri, formata da sei atleti: Petr Kelemen (Tudor Pro Cycling Team), Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty), Lukas Pöstlberger (Team Jayco AlUla), Frederik Wandahl (BORA-hansgrohe), Jens Reynders (Israel-Premier Tech) e Dries De Bondt (Alpecin-Deceuninck). Quest'ultimo è riuscito a transitare per primo nei due sprint intermedi previsti, conquistando 6" di abbuono e scavalcando provvisoriamente Jonathan Milan al comando della classifica generale.
L'azione dei sei fuggitivi si è esaurita a 10 chilometri dal traguardo grazie al grande lavoro di INEOS Grenadiers e Movistar Team che hanno preso il comando in vista dello sprint di gruppo. A 2 chilometri dall'arrivo una caduta in gruppo ha tagliato fuori alcuni corridori, tra cui uno dei favoriti principali, Arnaud De Lie (Lotto Dstny), e Maximilian Schachmann (BORA-hansgrohe). Nell'ultimo chilometro diverse squadre hanno preso la testa della corsa. Lo spunto migliore a 200 metri dal traguardo è stato quello di Olav Kooij che è riuscito a resistere al rientro di Rick Pluimers e Marijn van den Berg vincendo nettamente la tappa. Negli ultimi metri un contatto tra Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) e Amaury Capiot (Team Arkéa Samsic) ha tagliato fuori il belga che ha rischiato di cadere, compromettendo anche lo sprint di Jonathan Milan. L'italiano ha chiuso al 10° posto, salendo poi al 9° posto dopo la relegazione a fondo gruppo di Molano.