Nuovo ruolo per Colbrelli: sarà DS della Bahrain Victorious

A poco più di un anno dall'annuncio del ritiro forzato dalle corse, Sonny Colbrelli è pronto ad iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Secondo quanto riportato da GCN, il vincitore della Paris-Roubaix 2021 sta per sostenere l'esame UCI per direttori sportivi, per entrare stabilmente nello staff della Bahrain Victorious, squadra a cui è rimasto legato dopo il ritiro.

Dopo aver ricoperto il ruolo di ambasciatore e aver presenziato a diverse corse da bordo strada nel 2023, il bresciano sarà uno degli uomini di riferimento per i suoi ex compagni di squadra a partire dal prossimo anno, come confermato dal general manager Milan Eržen: “Sarà specialmente più coinvolto, specialmente nelle classiche in Belgio, per cui avremo sette o otto direttori sportivi. Quest'anno Sonny è stato il nostro ambasciatore, ma lo abbiamo già avuto con noi alle corse perché ha una grande esperienza per le corse in Belgio o la Paris-Roubaix, e l'anno prossimo sarà più coinvolto. Sonny è una leggenda: alcuni dei nostri giovani lo hanno solo potuto vedere in TV e ora potranno lavorare con lui alle corse. Sarà una grande motivazione per i nostri giovani.”

Colbrelli occuperà uno dei posti lasciati liberi da Alberto Volpi, che dopo diversi anni alla Bahrain passerà al JCL Team Ukyo, squadra Continental giapponese con ambizioni di salto di categoria, dove sarà il general manager.

Oltre ad annunciare il nuovo incarico di Colbrelli all'interno della squadra, Eržen ha confermato che il roster per il 2024 è al completo, e sarà composto da 28 corridori. Recentemente la Bahrain ha annunciato l'arrivo di Torstein Træen dalla Uno-X, che ha fatto seguito alle firme dei giovani Alberto Bruttomesso e Finlay Pickering. Al momento non si conoscono i nomi dei due corridori che non sono stati ancora annunciati, ma sicuramente non verrà rinnovato il contratto di Hermann Pernsteiner, che ha dichiarato qualche settimana fa di essere ancora alla ricerca di una sistemazione.

Quel che è certo è che la filosofia di squadra non cambierà, e che l'intenzione è cercare di sviluppare nel miglior modo possibile il potenziale dei propri giovani, allontanando le voci su un possibile arrivo di Nairo Quintana, come già fatto anche per Primož Roglič all'inizio di ottobre. “Il nostro focus è sui giovani per il futuro e proveremo a vincere con loro. Non posto che investire su corridori più veterani sia la strada giusta. Non ho niente contro Nairo, penso che sia ancora un buon corridore che può fare risultati, ma non penso sia l'ambiente giusto per lui. Veramente, non abbiamo mai trattato con lui”, ha concluso Eržen.