Matthew Brennan vince anche tra i grandi, suo il Grand Prix de Denain

Che sia una corsa 1.2 in circuito con la squadra Development (di cui oggi indossava comunque la divisa) o una corsa 1.Pro sulle pietre contro classicomani navigati, in questo mese di marzo per Matthew Brennan non c'è nessuna differenza. Il classe 2005 del Team Visma Lease a Bike ottiene la sua prima vittoria da professionista al Grand Prix de Denain, che diventa il terzo successo consecutivo considerando anche Le Tour des 100 Communes e il Grand Prix de la Ville de Lillers dell'8 e del 9 marzo.

Il britannico è riuscito a entrare nel gruppo giusto nel momento della selezione decisiva, e nel finale ha giocato perfettamente le sue carte nell'arrivo in volata, mettendosi alle spalle rivali ben più esperti di questo tipo di gare e di situazioni tattiche. A vent'anni ancora da compiere, questo successo per Brennan è solamente l'inizio di una carriera partita sotto una buonissima stella. 

Grand Prix de Denain 2025, la cronaca della gara

La fuga si forma dopo quasi sessanta chilometri di gara: all'attacco Rory Townsend (Q36.5 Pro Cycling), Aaron Gate (XDS-Astana), Quentin Bezza (Wagner Bazin WB) e Kévin Avoine (Van Rysel Roubaix), che arrivano ad avere poco più di due minuti di vantaggio nei chilometri che precedono il primo dei tredici settori di pavé. Solo l'irlandese e il neozelandese riescono a rimanere davanti quando la corsa entra definitivamente nel vivo.

Il gruppo si fraziona ai -55, prima di entrare sul pavé di Artres à Famars, quando i fuggitivi vengono ripresi. Davanti rimangono poco più di venti corridori, e da dietro nessuno riesce a chiudere nemmeno sul settore più lungo della gara, Maing à Quérénaing. Lewis Askey (Groupama-FDJ) ci prova in solitaria, ma non riesce a chiudere sul gruppo che si giocherà la corsa, da cui perdono contatto per delle forature anche Luca Van Boven (Intermarché-Wanty), Stefan Bissegger (Decathlon-AG2R La Mondiale) e il vincitore del 2022 Max Walscheid (Team Jayco AlUla). 

In testa alla corsa si avvantaggiano Alec Segaert e Brent Van Moer (Lotto), Florian Vermeersch (UAE Team Emirates-XRG), Matthew Brennan (Team Visma Lease a Bike), Dries De Bondt (Decathlon AG2R Mondiale), Tibor Del Grosso e Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Dillon Corkery (St Michel-Preference Home-Auber93), Axel Huens e Tomáš Kopecký (Unibet Tietema Rockets). Ai -25 il loro vantaggio è di 30" su Gate e Michele Gazzoli (XDS-Astana), Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), Andreas Stokbro e Joren Bloem (Unibet Tietema Rockets), Alexis Renard (Cofidis), Jenthe Biermans (Arkéa B&B Hotels) e Anthony Turgis (Team TotalEnergies) e di quasi un minuto su quel che resta del gruppo.

Del Grosso è il primo a staccarsi per una foratura, proprio nel momento in cui davanti iniziano i primi movimenti dopo diversi chilometri di collaborazione. Anche Huens viene messo fuori causa da un problema meccanico, e davanti solo la Lotto rimane in superiorità numerica. Segaert e Van Moer ci provano a turno, ma dopo l'ultimo settore di pavé il gruppo di testa è ancora compatto.

Quasi tutti tentano, ma nessuno riesce ad anticipare la volata, con Gianni Vermeersch a chiudere quasi tutti i buchi, compreso l'ultimo su Kopecký, che prova a partire lungo. Sulla ruota del belga della Alpecin è appostato da diversi chilometri Matthew Brennan, che dopo una gestione molto attenta del finale esce al momento giusto e vince nettamente lo sprint. L'inglese della Visma diventa il più giovane vincitore di sempre del GP Denain, a 19 anni e 7 mesi.

A completare il podio lo stesso Vermeersch, che vince la sfida fra omonimi con Florian (quarto), e De Bondt. Arnaud De Lie vince la volata per il nono posto a 30", precedendo Askey e il compagno Steffen De Schuyteneer. Considerando anche i due uomini nel gruppo di testa, la Lotto piazza quindi quattro corridori tra i primi undici, ma senza andare oltre il quinto posto di Van Moer.

Grand Prix de Denain 2025, vince Matthew Brennan: i risultati