Buona la prima per Rafael Reis alla Volta a Portugal, vince il prologo e veste la prima camisola amarela
Non ha fatto prigionieri Rafael Reis, nel prologo della Volta a Portugal, conquistando tappa e maglia. Nel circuito di Setubal, città nota per aver dato i natali a un certo José Mourinho, 1,8 km con due curve molto insidiose, Reis, portoghese e Alfiere della Caja Rural, è stato l'unico a concludere con un tempo inferiore ai 2'20" (per la precisione 2'18"). Merito, anche se non soprattutto, dei grossi rischi che ha avuto il coraggio di prendersi. Completano il podio di giornata, alle spalle del primo classificato, César Martingil (Liberty Seguros-Carglass) e il danese Louis Bendixen (Team Coop).
In top 10, oltre ai tre sopraccitati, si sono piazzati, nell'ordine: Daniel Mestre (Efapel), Domingos Gonçalves (RP-Boavista), Mario González (Sporting-Taviria), Olivier Pardini (Team Differdange-Losch), Joao Matias (Vito-Feirense-Blackjack), Aleksandr Grigorev (Sporting-Taviria) e Ivan Centrone (Team Differdange-Losch).
Distacchi molto contenuti tra gli ipotetici uomini di classifica. L'italiano Rinaldo Nocentini ha chiuso la prova in 2'24", risultando uno dei migliori tra coloro che puntano a giocarsi le posizioni che contano in questa edizione della Volta. Raúl Alarcón, campione uscente e grande favorito della vigilia, ha, invece, fatto registrare il tempo di 2'27". Lo spagnolo, come molti altri big, ha affrontato la prova con una certa prudenza, tirando i freni all'entrata di ogni curva, preferendo perdere qualche secondo in più, piuttosto che cadere e compromettere la gara.