Mathieu van der Poel sul podio dei Campionati Mondiali di Glasgow 2023 © Eurosport
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Van der Poel: "Ai Mondiali non sono il favorito. Europei? Lavorerò per Kooij"

Il campione iridato in carica ha svelato le tattiche dei Paesi Bassi per i campionati continentali e per la rassegna internazionale

05.09.2024 11:02

L'ultima gara a cui ha partecipato è stata il Renewi Tour 2024, da cui per altro si è ritirato prima dell'inizio della 5^ tappa, anche a causa di una caduta a cronometro che gli ha provocato un forte dolore al ginocchio. Mathieu van der Poel, però, tornerà a correre la prossima settimana ai Campionati Europei di ciclismo su strada 2024, in programma dall'11 al 15 settembre nella provincia del Limburgo. Lo stesso neerlandese ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni di ‘AD.nl’, facendo un punto della situazione generale sulla stagione.

Van der Poel: “Europei troppo facili, Mondiali troppo duri”

“È sempre bello prendere una maglia e diventare un campione. Il mio grande sogno era quello di diventare un giorno campione del mondo su strada e l'ho raggiunto l'anno scorso. Mi è piaciuto molto correre con quella maglia e poter fare la doppietta Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Questo è unico ed è una cosa che apprezzo. Ora mi rendo conto ancora di più che queste saranno probabilmente le ultime settimane in cui correrò con quella maglia. È difficile raggiungere il picco nell'ultima periodo della stagione, mancano solo poche gare. Ho provato a riposarmi un po' dopo le Olimpiadi, poi automaticamente vivi un calo, ma spero che la mia forma migliore ritorni presto in quest'ultima parte. Gli Europei potrebbero essere un po' troppo facili per me e i Mondiali un po' troppo duri con tutte quelle salite”.

Mathieu van der Poel al mondiale di Glasgow dello scorso anno, poi vinto ©MVDP via IG
Mathieu van der Poel al mondiale di Glasgow dello scorso anno, poi vinto ©MVDP via IG

Van der Poel: “Agli Europei aiuterò Kooij. Mondiali? Non sono tra i favoriti”

Sulle ambizioni agli Europei, Mathieu van der Poel ha detto: Agli Europei è bello avere un velocista come Kooij a portata di mano. Se posso fare il lavoro per Olav? Questo è il piano. Posso fare la mia gara su strada, ma se ci sarà uno sprint aiuterò sicuramente, perché a quel punto le mie possibilità se ne saranno andate. Abbiamo anche una buona squadra per la volata con Mike Teunissen e Danny van Poppel. Ovviamente è sempre una strana sensazione, ma non credo che qualcuno mi biasimerà se prendo l'iniziativa per Olav. Sono lì per la selezione dei Paesi Bassi. E se faccio un buon lead out per lui, anche Jasper (Philipsen n.d.r.) potrebbe trarne beneficio”.

Poi la chiosa sui Mondiali di Zurigo: Ai Mondiali posso avere le mie possibilità, altrimenti non ci andrei. Mi rendo conto che sarà difficile, ma molte attenzioni saranno sugli altri piloti e meno su di me. Non sono uno dei grandi favoriti e forse questo mi dà un po' più di spazio”.

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport