La nuova campionessa europea under 23 in linea è Ilse Pluimers
L'olandese vince in casa battendo la britannica Shackley. Podio completato da Zanetti che anticipa Masetti, quarta e prima italiana al traguardo. In top 10 anche Gasparrini che chiude al 9° posto
E' stato come previsto un percorso nervoso e adatto a più soluzioni quello che ha caratterizzato e caratterizzerà le prove su strada dei campionati europei: nella prova su strada femminile under 23 i pronostici pendevano per la vice-campionessa mondiale di cross di categoria, Zoe Bäckstedt, già vincitrice della prova a cronometro, visto che Shirin van Anrooij correrà domani la con le élite. A vincere è stata però un'altra olandese proveniente da cross, ovvero Ilse Pluimers, che ha battuto in volata Anne Shackley (Gran Bretagna) e Linda Zanetti (Svizzera). Per Pluimers è il secondo titolo europeo giovanile: la neerlandese infatti era già stata campionessa continentale nel 2019 nella categoria juniores. Ai piedi del podio Gaia Masetti ha dimostrato grande condizione e forse avrà un po' di rammarico per non essere riuscita a seguire l'attacco decisivo.
La campionato europeo su strada femminile under 23 ha preso il via da Coevorden, da dove è iniziato un tratto in linea di 35 km che ha portato fino a un circuito che terminava sul Col du VAM (o VAM-Berg), nel quale il gruppo ha corso per cinque giri per un totale di 108 km. Nessun'atleta è riuscita ad evadere nei primi 70 chilometri, anche grazie alla buona andatura imposta dalla Gran Bretagna nella prima parte di corsa e al forte vento che ha scoraggiato qualsiasi tentativo. Al terzultimo giro, quando il gruppo principale era ormai composto da una quarantina di atlete, hanno provato ad andarsene Zoe Bäckstedt (Gran Bretagna) e Maike van der Duin (Olanda), che hanno preso un vantaggio massimo di circa 25".
Ben presto però la britannica è rimasta da sola, conducendo in testa tutto il penultimo giro prima di essere ripresa intorno ai -10, grazie soprattutto al lavoro della formazione olandese. Il gruppo delle favorite era ormai ridotto a poco più di una trentina di unità, tra cui le italiane Eleonora Camilla Gasparrini, Gaia Masetti e Francesca Barale, quando un gruppetto di quattro corritrici ha portato l'attacco decisivo: Anna Schackley (Gran Bretagna), Ilse Pluimers (Olanda), Linda Zanetti (Svizzera) e Julie De Wilde (Belgio), che però è crollata presto. A non cedere è stata Ilse Pluimers, che sull'ultima e decisiva ascesa del Col du VAM ha staccato Schackley e alzato le braccia sul traguardo. Terza piazza per l'elvetica Linda Zanetti, quarta a 5" Gaia Masetti, compagna di team di Pluimers. Eleonora Camilla Gasparrini è invece nona a 24".