Il podio del Campionato del Mondo di Ciclismo su Strada Donne U23 2024 © UCI via X
Ciclismo Giovanile

Puck Pieterse festeggia con tè e waffles il suo Mondiale U23

Le parole delle protagoniste del Campionato Mondiale di Ciclismo su Strada Donne Under23

28.09.2024 19:59

Con il tredicesimo posto nel Mondiale di Ciclismo su Strada Donne Puck Pieterse (Olanda) è la prima atleta Under 23 sul traguardo, aggiudicandosi così la maglia di Campionessa del Mondo U23. L'olandese precede nello sprint le contendenti della categoria Neve Bradbury (Australia) e Antonia Niedermaier (Germania).

 

Puck Pieterse: “Mi piace sempre di più correre su strada”

"Festeggio con tè e waffles: le piccole cose che mi rendono felice! (Ride) Era molto freddo, specialmente nel circuito finale: ogni volta che affrontavamo la discesa più lunga congelavamo. Negli ultimi due giri tremavo. Non vorresti dover andare più veloce perché le gambe sono vuote e sei al limite, ma allo stesso tempo vuoi andare più veloce per provare a scaldarti. Ma non c'era modo di farlo, con questa pioggia. 

Mi piace sempre di più correre su strada, specialmente questo tipo di corse. Oggi siamo andate sempre a tutta e a me piace, perché mi piacciono le discipline in cui si va forte dall'inizio. Oggi è stato così, non c'è stata attesa: siamo andate a tutta per cercare di vedere quanto in là saremmo arrivate. 

Ovviamente è triste non essere arrivate a medaglia con le Élite, penso che avessimo una squadra veramente forte oggi. Siamo arrivate in tante tra le prime: io sono stata la quarta olandese al traguardo ed ero in top15! Questo dimostra quanto la nostra squadra sia stata forte oggi. Non so come sia andata nel finale perché ero nel gruppo dietro. Ad un certo punto Riejanne Markus era in fuga e Marianne Vos l'ha raggiunta: ho pensato che fosse una cosa buona, perché Demi Vollering poteva usarla a suo vantaggio nel finale. Ma non ho visto più niente da quel momento perché ero dietro: all'inizio Mischa Bredewold e io abbiamo provato a riavvicinarci, sperando di poter dare una mano. Ma ad un certo punto, a metà dell'ultimo giro, ci siamo rese conto che non ce l'avremmo fatta. È un peccato che non ci sia stata una medaglia per l'Olanda tra le Élite, oggi". 

Puck Pieterse è la nuova Campionessa del Mondo U23 © UCI via X
Puck Pieterse è la nuova Campionessa del Mondo U23 © UCI via X

 

Neve Bradbury: “Un bel risultato dopo due mesi difficili”

"Oggi è stata una giornata terribile, con il meteo e il percorso che hanno reso la corsa molto difficile. Non c'è stato un unico punto veramente cruciale, ma tutta la giornata è stata implacabile e quindi ho pensato che la mia opportunità migliore fosse con una fuga iniziale, perché sembra che io me la cavi abbastanza con gli sforzi prolungati. Quindi ci ho provato. 

Sono ovviamente contenta della medaglia. Ho avuto un paio di mesi difficili dopo il Giro d'Italia, del quale sono stata molto contenta, quindi non ero sicura di come sarebbe stata la mia forma per questa gara. Sono contenta del secondo posto e ovviamente Puck Pieterse è una grandissima ciclista".

 

Antonia Niedermaier: “In questi giorni ci siamo accorti che il ciclismo non è tutto”

È stata una settimana piuttosto intensa per me, con molte gare. Mentalmente è stata molto difficile, così come per il mio corpo. Oggi penso che la gara sia stata durissima, le condizioni erano tremende: c'è stata pioggia dall'inizio, era molto freddo. Stavo congelando, non riuscivo più a prendere le borracce. Con tutto quello che è successo non è stata una corsa semplice, dal punto di vista mentale, soprattutto nelle discese che erano bagnate e scivolose. Mi è sembrato che tutte fossero molto caute. Spero che non ci siano state molte cadute, ma non ne sono sicura. È stata una gara molto dura con molte variabili fisiche e mentali da tenere sotto controllo.

Ovviamente essere sul podio con una medaglia è bello, ma penso che negli ultimi giorni ci siamo accorti di come il ciclismo non sia tutto e di come sia più importante essere sani e salvi al traguardo. La medaglia significa molto per me, ma penso che sia più importante essere qui, salva, senza cadute e che tutte siano arrivate al traguardo". 

 

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