Ve la ricordate la caduta al Fiandre di Maciejuk? Ora l'hanno sospeso
Il polacco della Bahrain-Victorious aveva causato una maxi-caduta durante l'ultimo Giro delle Fiandre. La sospensione dell'UCI avrà una durata di 30 giorni a partire dal 25 luglio
A mesi di distanza è infine arrivata la decisione definitiva sul caso di Filip Maciejuk. Con un manovra avventata, il corridore polacco della Bahrain-Victorious aveva causato una maxi-caduta in gruppo nelle fasi iniziali dell'ultimo Giro delle Fiandre, compromettendo la corsa ad alcuni attesi protagonisti come Julian Alaphilippe, Peter Sagan e Jasper Stuyven e costringendo al ritiro, tra gli altri, Tim Wellens. Il polacco era stato squalificato con effetto immediato dalla corsa, rientrando poi alle competizioni dopo una decina di giorni senza ulteriori limitazioni. Ora, ecco il verdetto definitivo dell'Unione Ciclistica Internazionale che sancisce la sospensione del corridore per un mese, fino al 24 agosto.
“L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia che la Commissione disciplinare ha preso una decisione definitiva in merito all'incidente che ha coinvolto Filip Maciejuk, corridore della Bahrain-Victorious, durante il Giro delle Fiandre del 2 aprile 2023", si legge nel comunicato emesso questa mattina. “La Commissione ha stabilito che il corridore ha agito violando l'articolo 12.4.007 del regolamento UCI, avendo causato una caduta di più corridori dopo essere rientrato sul percorso in modo improprio. Filip Maciejuk sarà sospeso per 30 giorni a partire dal 25 luglio 2023. Inoltre, con questa nota, l'UCI ricorda che per la sicurezza dei corridori e della corsa è vietato utilizzare camminamenti, piste ciclabili o sezioni esterne alla corsa. Ogni infrazione alle regole di sicurezza sarà oggetto di valutazione e di sanzioni disciplinari.”
Nessun commento da parte del corridore e della sua formazione, ma non si prevedono ricorsi per la scelta dell'Unione Ciclistica Internazionale nei confronti di Maciejuk.