Tour du Limousin, nell'ultima tappa vince Gavazzi. Classifica a Cosnefroy
La quarta e ultima frazione del Tour du Limousin, la Confolens-Limoges di 177.4 km, è stata caratterizzata da una fuga a tre con protagonisti il francese Julien El Fares (Delko Marseille Provence), lo spagnolo Sergio Martín (Caja Rural-Seguros RGA) e il sudafricano Morne Van Niekerk (St-Michel-Auber 93), che riescono ad avere sino a 10'30" di margine attorno al km 80.
Complice una fase di attacchi attorno ai meno 65 km, con Lilian Calmejane (Total Direct Énergie) e Guillaume Martin (Wanty-Gobert) tra i più attivi, il gap dei battistrada scende a 3' ai meno 60 km. Poco dopo, dal gruppo evadono Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Cyril Gautier (Vital Concept-B&B Hôtels), Pierre Gouault (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole) e Marco Minnaard (Wanty-Gobert), che si riportano sulla testa della corsa a circa 30 km dall'arrivo, quando il gap è di 1'.
Su una côte ai meno 20 km il gruppetto davanti si fraziona: rimangono i soli Le Gac, Gautier, Gouault ed El Fares, raggiunti da dietro da Mauricio Moreira (Caja Rural-Seguros RGA) e Romain Le Roux (Team Arkéa-Samsic). Il gruppo, però, li riassorbe tutti ai meno 10 km, poco prima che l'ultima côte dia il là ad una nuova serie di tentativi, tutti annullati. A meno di 2 km dalla fine allungano Rui Vinhas (W52-FC Porto), Anthony Delaplace (Team Arkéa-Samsic) e Quentin Pacher (Vital Concept-B&B Hotels) ma anche loro non hanno via libera.
Si arriva così alla volata, caratterizzata da una caduta che coinvolge fra gli altri Kristian Sbaragli, Mikel Aristi e il già citato Rui Vinhas. Vince in maniera netta Francesco Gavazzi: per il valtellinese della Androni Giocattoli-Sidermec è la prima affermazione stagionale e, curiosamente, la prima in Francia in oltre dieci anni da professionista.
Alle sue spalle si piazzano Guillaume Martin (Wanty-Gobert), Benoît Cosnefroy (AG2R La Mondiale), Pierre Idjouadiene (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), Lilian Calmejane (Total Direct Énergie), Alejandro Osorio (Nippo-Vini Fantini-Faizanè), Pierre Rolland (Vital Concept-B&B Hotels), Julien Simon (Cofidis, Solutions Crédits), Juan José Lobato (Nippo-Vini Fantini-Faizanè) e César Fonte (W52-FC Porto).
A succedere nell'albo d'oro a Nicolas Edet come vincitore finale è Benoît Cosnefroy, che in questa maniera coglie il quinto successo stagionale. Sul podio assieme al ventitreenne della AG2R La Mondiale salgono Lilian Calmejane (Total Direct Énergie) e Guillaume Martin (Wanty-Gobert). distanti rispettivamente 15" e 17". Completano la top ten Mikel Aristi (Euskadi-Murias) a 20", Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy) a 31", Rui Vinhas a 32", Pierre Rolland, Sébastien Reichenbach (Groupama-FDJ) ed Elie Gesbert (Team Arkéa-Samsic) a 34" e Anthony Delaplace (Team Arkéa-Samsic) a 38".