Vedangi Kulkarni, la donna più giovane ad aver completato il giro del mondo in bicicletta
La storia e le imprese di una grande cicloviaggiatrice, oggi alla ricerca di un nuovo record: diventare anche la donna più veloce a completare il giro del globo
Nel 2018, all'età di 20 anni, Vedangi Kulkarni è diventata la donna più giovane ad aver completato il giro del mondo in bicicletta. Partita dalla città natale di Pune, in India, ha pedalato per circa 29.000 km attraversando 14 Paesi in 159 giorni. Un viaggio non privo di difficoltà che è riuscita a portare a termine grazie alla determinazione e alla resilienza. E ancora oggi, nel 2024, è tornata in sella alla ricerca di nuove emozioni e con l'obbiettivo di diventare non solo la più giovane, ma anche la più veloce a completare il giro del mondo.
Vedangi Kulkarni e l'impresa del 2018
La giovane ciclista indiana ha iniziato a coltivare la sua passione per il ciclismo durante gli studi universitari nel Regno Unito, dove ha frequentato un corso di gestione sportiva presso l'Università di Bournemouth. Il suo giro del mondo in bicicletta, è stato caratterizzato da una logistica complessa e da ostacoli imprevisti, tra cui condizioni meteorologiche estreme e problemi meccanici con la sua bicicletta. Un momento particolarmente critico si è verificato in Canada, dove è stata inseguita da un orso grizzly mentre pedalava. In un’altra fase del viaggio, è stata costretta a dormire all’aperto in Russia, affrontando temperature sotto zero. In Spagna, infine, ha subito una rapina in cui le sono stati sottratti beni personali. Ma nonostante tutto, il suo giro del mondo si è concluso con successo nel dicembre 2018 e le ha permesso di entrare nel Guinness dei primati come la più giovane ad aver completato questo tipo di impresa.
Sempre alla caccia di nuovi record
Vedangi Kulkarni ha proseguito la sua carriera nel mondo del ciclismo e dell’avventura, diventando un’ispirazione per molti giovani atleti. La sua determinazione e il suo spirito indomito hanno dimostrato come sia possibile superare anche le sfide più dure quando si è motivati da una forte passione. Oggi, la forte ciclista indiana, che nel frattempo ha compiuto 26 anni, è impegnata in un nuovo tentativo di record: quello di diventare anche la donna più veloce a completare il giro del mondo.
Il suo viaggio, iniziato a luglio 2024, l'ha portata dalla sua città natale in India attraverso l'altopiano desertico della Mongolia, le lunghe strade dell’Australia e i paesaggi mozzafiato della Nuova Zelanda. Ma non tutto è andato come previsto. Uno dei primi grandi ostacoli è stato il sistema dei visti: Kulkarni, in quanto cittadina indiana, non è riuscita a ottenere i permessi necessari per seguire il percorso più efficiente. Frustrata ma determinata, ha deciso di adattarsi, includendo nel suo itinerario destinazioni che aveva sempre sognato di attraversare in bicicletta, come l’Isola del Sud della Nuova Zelanda e le Ande in Perù.
Difficoltà logistiche che si sono aggiunte ad ulteriori problemi che le renderanno la conquista del nuovo record molto problematico. Da una parte, infatti, c'è il nuovo record appena realizzato da Lael Wilcox, l'ultraciclista americana che è riuscita a fermare il cronometro in appena 108 giorni, 12 ore e 12 minuti. Dall'altro il percorso sta rivelandosi più impegnativo del previsto per via delle gazze ladre, che le stanno rendendo la vita impossibile. "La situazione è un po' disperata. Siamo nella stagione della nidificazione, e diventano molto territoriali. Continuo a pedalare velocemente, urlando e agitando freneticamente le mani" ha dichiarato, Vedangi Kulkarni durante una delle sue storie su Instagram. Per ovviare al problema la ciclista indiana si è dovuta ingegnare, autocostruendosi un dispositivo simile a un’antenna montato sul casco per tenere gli uccelli a distanza. "Non è aerodinamico ed è anche piuttosto brutto, ma se mi impedisce di farmi cavare il sangue dall'orecchio, ne vale la pena".
Nonostante questo difficolta, Kulkarni ha mantenuto il suo spirito combattivo. "Il fatto è che mi rifiuto di mollare" . Anche se non riuscirà a battere il record mondiale, il suo obiettivo resta quello di superare se stessa e completare il giro del mondo per la seconda volta in carriera, diventato di fatto l'unica donna ad esserci riuscita.