E van Aert liberò l'airone rosso: sua la terza tappa alla Vuelta
Il belga ringrazia Edoardo Affini e "scippa" a Groves (secondo) la maglia verde alla vigilia del primo arrivo in salita della Vuelta a España
Wout van Aert (Visma - Lease a Bike) torna finalmente al successo, vincendo la terza tappa della Vuelta a España 2024 davanti a Kaden Groves (Alpecin - Deceuninck) e Jon Aberasturi (Euskaltel - Euskadi). Il belga mantiene il simbolo del primato e si impadronisce, grazie a 10 punti conquistati allo sprint intermedio, anche della maglia verde della regolarità.
Vuelta a España 2024, la cronaca della terza tappa
Frazione ad alto chilometraggio quella da Lousã a Castelo Branco, per un totale di 191.2 km. I primi 60 km sono vallonati e presentano un paio di brevi salita non categorizzate prima dell'Alto de Teixeira (17 km al 3.2% di pendenza media con gli ultimi 3.2 km al 5.4%), ascesa di seconda categoria. Dopo lo scollinamento, una discesa non troppo ripida con qualche strappo in contropendenza porta allo sprint intermedio con secondi di abbuono di Fundão, dove la strada già sale in vista dell'Alto de la Alpedrinha (6.3 km al 3.3%), un quarta categoria. Scollinamento posto a circa 45 km dal traguardo: lunga discesa e finale in leggera contropendenza, con un tratto prima dell'ultimo chilometro (circa 800 m) al 4% di media.
Dopo 7.2 km di trasferimento, al via ufficiale arriva nuovamente lo scatto di Luis Ángel Maté (Euskaltel - Euskadi) e Ibon Ruiz (Equipo Kern Pharma), che oggi portano con loro un compagno di squadra ciascuno per cercare di resistere in testa più a lungo di ieri: Xabier Isasa (Euskaltel - Euskadi) e Unai Iribar (Equipo Kern Pharma). Il quartetto si inoltra sulle roventi strade portoghesi, mentre Visma - Lease a Bike e Alpecin - Deceuninck iniziano da subito a controllare. Una ventina di chilometri più tardi Stefan Küng (Groupama - FDJ) prova ad evadere dal gruppo in compagnia di Victor Campenaerts (Lotto Dstny) e Kasper Asgreen (T-Rex - Quick - Step). La loro azione, però, viene annullata grazie al lavoro della Visma - Lease a Bike.
La fuga mantiene in questa prima fase un buon margine, che arriva fino ai 5' di vantaggio sul gruppo tirato da Robert Gesink (Visma) e Oscar Riesebeek (Alpecin). Sull'Alto de Teixeira prova ad attaccare Unai Iribar, ma Maté è un uomo in missione: lo spagnolo contrattacca e passa per primo sul GPM, guadagnando i punti necessari ad assicurarsi la maglia a pois, almeno per domani.
La tappa prosegue a ritmo lento, mentre uomini in testa e gruppo pedalano sotto la canicola. Xabier Isasa (Euskaltel - Euskadi) vince lo sprint intermedio di Fundão sui compagni di fuga. Dal plotone si stacca un gruppetto per disputare la volata per i punti rimanenti: Wout van Aert (Visma - Lease a Bike) scalda il motore, piazzando una sparata che gli assicura il quinto posto. Luis Ángel Maté si aggiudica anche il GMP di Alto de la Alpedrinha, facendo bottino pieno. Unai Iribar (Equipo Kern Pharma) è il primo della fuga ad arrendersi a 33 km dal traguardo; poco dopo vengono riassorbiti anche Ibon Ruiz e Maté. L'ultimo ad essere ripreso, a 20 km dal traguardo, è Xabier Isasa, combattivo di giornata.
La Alpecin conduce, ma van Aert trova la volata vincente
Gli ultimi 10 km si rivelano planimetricamente complessi, con molte rotonde e curve secche: le squadre dei favoriti rimangono a lungo in testa al gruppo, fino a che, ai meno 3 km dal traguardo la Alpecin - Deceuninck si materializza in testa. A 1.8 km prova un allungo Victor Campenaerts (Lotto Dstny): sulla cui ruota cerca di riportarsi senza successo un uomo dell'Intermarché Wanty. Il belga viene ripreso nell'ultimo chilometro dall'Alpecin pronta a lanciare Kaden Groves, sulla cui ruota Edoardo Affini pilota Wout van Aert. L'uomo in rosso inizia la sua volata prima dei 200 metri, uscendo sulla destra quando ancora Groves è nella scia del suo ultimo uomo. L'australiano è costretto a lanciare lo sprint in anticipo, ma van Aert gli è già davanti e riesce a passare il traguardo con un buon margine. Wout libera l'airone già visto a Calais per una vittoria che finalmente arriva dopo cinque mesi di infortuni e risultati insoddisfacenti. Seconda posizione per Kaden Groves, terzo il veterano ex Trek Jon Aberasturi (Euskaltel - Euskadi).