Tour de France 2021, Nibali si ritira e corre verso le Olimpiadi
Dal 26 giugno la scena del ciclismo internazionale è occupata dal Tour de France. Questa è la centottesima edizione della Grande Boucle e ventunesima prova dell'UCI World Tour 2021. La competizione è suddivisa in ventuno tappe, per un totale di 3414.4 km, e si concluderà il 18 luglio sugli Champs Élysées a Parigi. Al momento sono state corse ben 14 tappe, con molti corridori che hanno rispettato i pronostici delle principali agenzie di scommesse. Tadej Pogacar mantiene la maglia gialla di leader del Tour al termine della quattordicesima tappa e conferma i pronostici su di lui come grande protagonista. Non a caso le scommesse su di lui sono impazzite, superando le giocate nei casino live.
Tra i corridori della Kermesse francese c’è anche Vincenzo Nibali. Il corridore di Messina nelle ultime ore ha deciso di lasciare il Tour e lo farà nel secondo giorno di riposo previsto per la giornata di domani. Lo Squalo, così chiamato dai suoi tifosi, abbandonerà la Grande Boucle per poi partire alla volta del Giappone e cercare il risultato di lusso nella prova in linea delle Olimpiadi di Tokyo 2021, in programma sabato 24 luglio.
Durante la prima settimana del Tour, il siciliano ha tentato la fuga da lontano, però dopo è uscito dalla classifica, rimanendo nascosto tutto il tempo. Insomma, una stella che non ha brillato come si deve e lo stesso Nibali lo sa. Ora gli resta solamente l'ultima frazione al Tour de France prima di ritirarsi e partire alla volta del Sol Levante. Ultima tappa quella sui Pirenei per riuscire ad arrivare in ottime condizioni ai Giochi 2021. Nella sua ultima frazione ci sono due salite da urlo e l'arrivo ad Andorra dopo una lunga discesa. Vincenzo Nibali ci potrebbe provare ed è parso decisamente ottimista nella dichiarazione rilasciata alla Gazzetta dello Sport: "Non faccio proclami, ma sto bene. Le gambe ci sono. Bisogna cogliere l'occasione giusta: ieri non è andata, ritenterò".
Parole confortanti che lasciano ben sperare, non solo per la sua ultima fatica in terra transalpina, ma anche in ottica cinque cerchi. Il vincitore del Tour de France 2014 non sarà sicuramente il grande favorito per la conquista di una medaglia, ma cercherà sicuramente di realizzare uno dei suoi numeri che hanno segnato un'epoca. Nibali da tempo sta preparando la sua partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo, considerato un appuntamento molto importante per la carriera del 36enne messinese. La testa c'è, bisogna ritrovare la giusta gamba. La seconda settimana della Grande Boucle si chiude con 191 km da Ceret ad Andorra, da scalare nell'ordine: Montée de Mont-Louis (8.4 km al 5.7% di pendenza media), Col de Puymorens (5.8 km al 4.7%), Port d'Envalira (10.7 km al 5.9%, si transita a 2.408 metri s.l.m., vetta più alta di questa edizione), Col de Beixalis (6.4 km all'8,5%), dalla vetta 15 km in discesa verso il traguardo.
Terminato il week-end, sprint finale del Tour de France. Come detto in precedenza, lunedì sarà giornata di riposo per i corridori e poi si partirà con le ultime 6 tappe conclusive dell'evento. Ora si entra nel vivo e la competizione si farà sempre più emozionante.