Valenciana, Girmay non ha rivali ad Altea

La settantaquattresima edizione della Volta a la Comunitat Valenciana si è aperta con una frazione di 189 chilometri da Orihuela a Altea. Una frazione perlopiù pianeggiante, ma con due gran premi della montagna negli ultimi 60 chilometri: il Coll de Rates, salita di 14 chilometri al 3% con punte di pendenza al 7.3%, e la salita di Bernia, che misura 10.8 chilometri e presenta una pendenza media del 4%. Ad animare la corsa sin dal primo chilometro sono stati cinque fuggitivi che hanno preso il largo senza incontrare la resistenza del gruppo: Héctor Carretero (Equipo Kern Pharma), Xabier Isasa (Euskaltel - Euskadi), Ander Okamika (Burgos-BH), Ward Vanhoof (Team Flanders - Baloise) e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). Il vantaggio massimo dei cinque attaccanti non ha mai superato i 3' e ha iniziato a scendere negli ultimi 100 chilometri, quando Astana Qazaqstan Team e Bahrain - Victorious hanno preso le redini del gruppo principale aumentando l'andatura.

In vista dello scollinamento del Coll de Rates il gruppo ha iniziato a riprendere i fuggitivi. Al comando della corsa è rimasto solo Carretero che ha scollinato in solitaria ed è rimasto in testa fino a 65 chilometri dall'arrivo. Tra la prima e la seconda salita il gruppo ha iniziato a perdere pezzi, su tutti anche Alexander Kristoff, alla sua prima giornata di corsa con la maglia della Uno-X PCT. La Bahrain - Victorious ha continuato a imporre un ritmo molto forte con Damiano Caruso, lasciando la testa della corsa alla Jumbo-Visma di Olav Kooij negli ultimi 15 chilometri. Il gruppo, formato da circa 40 unità, si è così preparato per la volata.

A 7 chilometri dal traguardo Joan Bou (Euskaltel - Euskadi) ha provato a sorprendere i velocisti, ma il suo attacco è stato neutralizzato nel terzultimo chilometro. La Intermarché - Circus - Wanty di Biniam Girmay ha preso quindi il comando delle operazioni nell'ultimo chilometro, ma a lanciare la volata ai 250 metri è stato Fred Wright (Bahrain - Victorious). Dalla sua ruota, seguito da Kooij, è uscito proprio Girmay; l'eritreo ha sfruttato un ottimo spunto mantenendo la testa con un netto vantaggio fino al traguardo. Alle sue spalle, Kooij ha difeso il secondo posto davanti al trio della Movistar con Iván García Cortina, José Joaquín Rojas e Alex Aranburu. A completare la top 10 Antonio Jesús Soto (Euskaltel - Euskadi), Samuele Battistella (Astana Qazaqstan Team), Fernando Barceló (Caja Rural - Seguros RGA), Louis Bendixen (Uno-X PCT) e Giulio Ciccone (Trek - Segafredo).

Girmay indossa anche la maglia della classifica a punti e quella di miglior giovane, mentre quella di miglior scalatore finisce sulle spalle di Marc Soler (UAE Team Emirates). La frazione di domani chiama in causa gli uomini di classifica e gli scattisti con l'arrivo sull'Alto de Pinos, ultimo dei sette GPM in programma.