Ewan, l'incubo continua: non prenderà il via del Mondiale
Il velocista australiano non è al top e ha deciso di rinunciare alla prova in linea dopo una consultazione con i vertici della nazionale. Gli subentra Dinham, al via anche Edmondson al posto del sospeso Stannard
Continua il momento no di Caleb Ewan. Il velocista della Lotto Dstny non attacca il numero alla schiena dalla tredicesima tappa del Tour de France, frazione in cui si è ritirato scatenando l'ira del general manager della Lotto Dstny, Stéphane Heulot, e rompendo definitivamente i rapporti con la squadra. Ewan era tra gli attesi protagonisti per la prova in linea della rassegna iridata e avrebbe dovuto guidare la nazionale australiana insieme a Michael Matthews. Tra ieri e oggi il corridore ha però deciso di rinunciare al suo posto in squadra e non sarà al via della corsa di domenica.
L'annuncio è giunto direttamente dalle parole di Matthew Hayman, vincitore della Parigi-Roubaix 2016 e ora direttore sportivo della nazionale australiana. “Dopo un confronto con i vertici della nazionale, Caleb (Ewan, ndr) ha detto che non avrebbe potuto dare il meglio di sé per questo Mondiale. Per questo motivo ha deciso di rinunciare al suo posto in squadra. Sebbene si tratti di un tassello importante per la nostra squadra e lo volessimo al via, rispettiamo totalmente e supportiamo la sua decisione. Siamo certi che nonostante le modifiche delle ultime ore, la nostra squadra possa puntare a un ottimo risultato.”
Nell'ultima frase Hayman fa riferimento a Robert Stannard, anch'egli tra gli otto della selezione iniziale, che due giorni fa è stato sospeso dall'UCI per utilizzo di metodi o sostanze proibite nel biennio 2018-2019. A sostituire Ewan e Stannard ci saranno i due corridori del Team DSM Alex Edmondson e Matthew Dinham, entrambi al loro primo Mondiale su strada tra gli élite.