Niente Ineos, Verona firma con la Lidl-Trek. Velasco ancora in Astana
Lo spagnolo ex Movistar era stato accostato ai britannici nei discorsi legati a Evenepoel. Il campione italiano rinnova con i kazaki per altri due anni, Aberasturi torna alla Euskaltel Euskadi
Era molto più di un rumour quello che dava per fatto il passaggio di Carlos Verona alla Ineos Grenadiers per la prossima stagione, ma nel corso dei mesi qualcosa è cambiato. Lo spagnolo aveva trovato un principio di accordo con i britannici già in primavera, ma qualche settimana fa era trapelata la volontà della Ineos di cambiare i propri piani, ritirandosi di fatto dalla trattativa, secondo quanto ha riportato Daniel Benson di Gcn negli scorsi giorni. Sembra che i Grenadiers si possano tirare indietro anche dalla corsa a Tobias Foss, che lascerà la Jumbo Visma, a quanto pare per concentrare le proprie risorse in funzione dell'ormai chiacchieratissimo interesse per Remco Evenepoel, su cui rimane molto difficile fare speculazioni visto il suo contratto in vigore con la Soudal Quick-Step fino al 2026.
A quel punto è subentrata la Lidl-Trek, che ha annunciato oggi l'arrivo di Verona con un contratto biennale. Nelle ultime cinque stagioni con la Movistar il corridore madrileno si è guadagnato una grande credibilità all'interno del World Tour con le sue prestazioni come gregario in salita in appoggio ai vari capitani del team spagnolo. Superati i trent'anni (ne compirà trentuno a novembre) ha scelto di cambiare aria anche per cambiare approccio alle corse: “voglio godermi i migliori anni della mia carriera con nuovi obiettivi e motivazioni, e fortunatamente l'opportunità della Lidl-Trek è arrivato al momento giusto. Quello che mi attrae di più di questo squadra è il modo di correre. Si percepisce dall'esterno come ognuno combatta per gli obiettivi di squadra, giocandosi le proprie carte in modi differenti e divertendosi in corsa.” Verona è l'ottavo nuovo arrivo per la Trek in vista della prossima stagione, e rinforzerà il reparto scalatori insieme a Patrick Konrad e soprattutto Tao Geoghegan Hart.
Lascia invece la Trek Jon Aberasturi, che ha deciso di tornare dove tutto era iniziato. Il trentaquattrenne basco ha infatti firmato con la Euskaltel Euskadi, squadra in cui aveva iniziato da dilettante nel 2008, prima di passare alla Orbea Contintental (2010-12) e successivamente anche alla allora squadra World Tour nel 2013. Dopo oltre dieci anni e quindici vittorie da professionista, tra cui spicca il Circuito de Getxo del 2019, il velocista di Vitoria ha deciso di fare una scelta di cuore, analoga a quella del suo concittadino e futuro compagno di squadra Victor De La Parte, che arriverà alla Euskaltel-Euskadi dalla TotalEnergies. Cambio di squadra anche per un altro spagnolo: Raúl García Pierna, quarto all'ultimo mondiale a cronometro under 23, lascia l'Equipo Kern Pharma per l'Arkea-B&B Hotels.
Chi invece non cambierà squadra è Simone Velasco, che ha rinnovato per altri due anni il suo contratto con la Astana Qazaqstan. La vittoria del campionato italiano è stato il punto più alto di una stagione in cui il corridore nativo di Bologna si è tolto diverse soddisfazioni, tra cui la vittoria di tappa alla Volta Valenciana, la lunga fuga alla Liegi-Bastogne-Liegi (chiusa al diciannovesimo posto) e la convocazione per i mondiali di Glasgow. Nei prossimi due anni lo aspettano “nuovi importanti obiettivi, che credo potremo raggiungere insieme”, come dichiarato da Alexandr Vinokourov.