Cosnefroy si scorpaccia il Camembert, Marcellusi quarto
Il normanno vince la corsa di casa (riceverà in premio i suo peso in formaggio). Battuti Venturini, Delettre e Marcellusi
L'ottantacinquesima Paris-Camembert, sesta competizione della Coupe de France 2024, è stata conquistata da Benoît Cosnefroy: per il ventottenne, nato nell'estremo Nord della Normandia, si tratta della seconda vittoria in carriera nella classica del formaggio, che aveva già vinto nel 2019 (prima vittoria dopo il passaggio al professionismo). Sulle strade della propria regione aveva messo nel proprio palmares anche la Poly Normande nello stesso anno. Per lui si tratta della sedicesima vittoria in carriera, la terza di quest'anno dopo il Tour des Alpes-Maritimes, dove aveva vinto sia la prima frazione che la classifica generale.
Ancora neutralizzazioni
La corsa partiva da Magnanville e arrivava a Livarot dopo 205.6k. Negli ultimi 65 chilometri sono concentrate sette côtes. La Côte de l'Angleterre (1,5 km al 5,5%) e la Butte des Fondits (1 km al 9,7%) decidono la corsa negli ultimi 20 chilometri, con l'ultima che scollina a 10 chilometri dall'arrivo.
Romain Cardis (St Michel-Mavic-Auber93), Kenny Molly (Van Rysel-Roubaix) e Antoine Hue (CIC U Nantes Atlantique) sono stati i fuggitivi della prima ora: per loro vantaggio massimo di quasi 4' prima che un gruppo di 34 corridori li raggiungesse intorno al km 80, prima che una grossa caduta costringesse i giudici a fermare la gara e neutralizzare i distacchi (proprio come avvenuto alla Roue Tourangelle di domenica scorsa). Dopo la ripartenza si sono avvantaggiati Marcel Camprubí (Q36.5) e Morné Van Niekerk (St Michel-Mavic-Auber93), poi raggiunti da Pierre Henry Basset (CIC U Nantes Atlantique) e Kévin Avoine (Van Rysel-Roubaix). Sulle côtes successive le carte si sono rimescolate e Ewen Costiou (Arkéa - B&B Hotels) ha preso vantaggio con Van Niekerk per poi restare da solo sulla Côte des Champeaux ai -40. Guillaume Martin (Cofidis) ha cercato di riportarsi su di lui al -35, ma è stato ripreso dal gruppo.
Cosnefroy sul gradino più alto di un podio tutto francese
Costiou è stato così ripreso solo sulla Butte des Fondits, dove si è selezionato il gruppo di sei che si è giocato la corsa: oltre a Martin erano presenti Clément Venturini (Arkéa-B&B Hotels) Alexandre Delettre (St Michel-Mavic-Auber93), Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Fredrik Dversnes (Uno-X Mobility) e Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale). La volata è stata appannaggio di quest'ultimo che ha preceduto Venturini e Delettre (anche lui non lontano dalle strade di casa, ma di lui abbiamo raccontato a questo link). Marcellusi si è piazzato ai piedi del podio, mentre nelle retrovie Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels) è arrivato ai piedi della top ten, undicesimo.