Sulla sabbia di Zonhoven vittoria a Ceylin Alvarado e applausi a Zoe Bäckstedt
La britannica prova il tutto per tutto dalla partenza e sfiora il colpaccio, ma si ferma al secondo posto, miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. Terza Brand
Zonhoven non diventa Zoenhoven, ma anche senza vincere Zoe Bäckstedt è la grande protagonista nella seconda gara di questo weekend di doppio appuntamento con la Coppa del mondo. La vittoria va a Ceylin Del Carmen Alvarado, che dopo il passaggio a vuoto di ieri a Hulst riprende subito il filo del discorso, al termine di una gara vissuto a lungo ad inseguire prima di piazzare l'affondo decisivo, facendo valere la maggiore lucidità rispetto alle avversarie.
La gara è stata caratterizzata dalla condotta spregiudicata di Bäckstedt, che ha provato a far saltare il banco come aveva fatto ieri Marie Schreiber, sfiorando solamente la prima vittoria in carriera in Coppa del mondo. Per la britannica arriva come il miglior risultato di sempre da élite e il secondo podio stagionale, e soprattutto la consapevolezza che entrando nel Kerstperiode nulla è già deciso in partenza.
Coppa del mondo Zonhoven 2024: la cronaca della gara
Già prima del via tutti gli occhi sono su Marie Schreiber, non solo come specialista delle partenze, ma soprattutto come vincitrice di ieri a Hulst. La lussemburghese non è però reattiva come sempre nei primi minuti di gara, e questa volta è Zoe Bäckstedt a scappare via in avvio. La britannica affronta alla grande le discese sulla sabbia di De Kuil e prende un buon margine sulle inseguitrici già dal primo giro.
Subito alle sue spalle c'è Lucinda Brand, mentre Ceylin Del Carmen Alvarado e soprattutto Puck Pieterse ci mettono un po' a riportarsi nelle prime posizioni. Schreiber scivola indietro, mentre Inge van der Heijden si trova in grandissima giornata e si inserisce pienamente in lotta per il podio, insieme anche a Blanka Vas. Fuori dai giochi invece Annemarie Worst, ritirata in seguito a una caduta e apparsa molto sofferente per un infortunio che potrebbe compromettere una stagione fin qui molto positiva.
Non ci sono grandi differenze nel gruppetto all'inseguimento di Bäckstedt, che approfitta della strada libera davanti e dietro per prendersi qualche rischio in più e costruire un margine di 16" su Brand a metà gara. Un vantaggio non sufficiente per stare tranquilla, anche perché col passare dei minuti inizia ad accusare la fatica e a sentire il fiato sul collo della leader di coppa del mondo, che fa valere la sua esperienza per metterle pressione, affiancarla e poi staccarla in uscita da un tratto a piedi.
Mentre le condizioni meteo peggiorano nuovamente (stamattina gare giovanili rinviate di qualche minuto), Brand sembra inizialmente in grado di andarsene, ma poi senza alcuna avvisaglia precedente la sua azione si affievolisce, e Bäckstedt trova nuovamente uno spiraglio per guadagnare qualche secondo. Da dietro arriva anche Alvarado, che dopo aver staccato Van der Heijden si riporta decisamente in lizza per la vittoria.
Dopo il deludente ottavo posto di ieri, Alvarado ritrova la brillantezza dei giorni migliori, e dopo quasi un giro in cui le tre restano insieme approfitta di un errore di Brand per prendere il vantaggio decisivo. Dopo un paio di giri di difficoltà Bäckstedt ritrova le energie per prendersi la seconda posizione e non va nemmeno lontanissima dal riaprire la corsa, ma Alvarado è ormai imprendibile e arriva con 5" di vantaggio all'arrivo.
Brand completa il podio ed è ancora leader della generale, anche perché Schreiber non va oltre la settima posizione. La lussemburghese è ancora la migliore under 23, ma una contentissima Bäckstedt si avvicina con il suo miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. Solo quinta Pieterse, evidentemente ancora non al top della forma, che spererà di trovare il 26 dicembre a Gavere, prossimo appuntamento di Coppa del mondo.
Coppa del mondo Zonhoven 2024, vince Ceylin Alvarado: i risultati