Presentato il percorso di UAE Tour e UAE Tour Women 2025
Ufficiali i tracciati sia della corsa femminile che di quella maschile; tutto quasi identico al 2024, con la tappa mossa sulle dune, Jebel Jais e Jebel Hafeet
Sono ufficiali i tracciati dell'UAE Tour Women 2025, giunto alla terza edizione, e del più rodato UAE Tour maschile. Per entrambe le corse il punto decisivo sarà l'ormai classica salita di Jebel Hafee, accompagnata da molteplici occasioni per aprire ventagli. Il percorso della corsa maschile sarà ulteriormente movimentata da una cronometro individuale, l'arrivo in salita di Jebel Jais e la tappa ondulata nel deserto inaugurata l'anno passato.
UAE TOUR WOMEN 2025
Giovedì 6 febbraio - 1a tappa: Dubai - Dubai Harbour (149 km)
Si parte con una tappa per velociste tutta all'interno o nelle immediate vicinanze della città di Dubai. Nessuna difficoltà da segnalare, nemmeno da un punto di vista planimetrico, visto che la frazione si chiude presso il porto turistico al termine di un lungo rettilineo di circa 700 metri. Occhio, forse, al vento nella parte centrale leggermente più esposta.
Venerdì 7 febbraio - 2a tappa: Al Dhafra Fort - Al Mirfa (111 km)
Anche questa tappa è destinata alle ruote veloci, ma cambia completamente lo scenario, dal momento che l'intera tappa attraversa il deserto lontano da grandi centri urbani. Per queste ragioni un potenziale rischio potrebbe essere costituito - stavolta sul serio - dal vento, che potrebbe condizionare la corsa ed eventualmente creare qualche danno in classifica generale. Dovrebbe rimanere semplice l'organizzazione della volata, con il finale che si svolge su un lungo rettilineo
Sabato 8 febbraio - 3a tappa: Al Ain - Jebel Hafeet (152 km)
È il momento della tappa decisiva, con l'arrivo in salita di Jebel Hafeet. Dopo un tracciato pianeggiante e lineare di quasi 140 km, la strada inizia a salire leggermente attraversando Green Mubazzarah. Subito dopo inizia la salita vera e propria di 10.8 km al 6.6%. Sono impegnativi soprattutto i primi 8.5 km, con una media intorno all'8% ed alcuni tratti in doppia cifra; successivamente la pendenza diminuisce, alternando falsopiani (3/4%) a tratti più impegnativi; dopo l'ultimo di questi, a circa 600 metri dal traguardo, la strada scende sensibilmente fino all'ultima rampa di 200 metri.
Domenica 9 febbraio - 4a tappa: Abu Dhabi Fatima Bint Mubarak Academy - Abu Dhabi Breakwater (128 km)
La corsa si chiude ad Abu Dhabi con un'altra frazione pianeggiante che non dovrebbe riservare sorprese. Il finale è leggermente più movimentato dei precedenti, ma in ogni caso l'ultima curva è posto a ben 1400 metri dal traguardo; da sottolineare che un paio di semicurve impediscono di vedere il traguardo prima degli ultimi 250 metri.
UAE TOUR 2025
Lunedì 17 febbraio - 1a tappa: Madinat Zayed - Liwa Palace (138 km)
La corsa si apre con la tappa nel deserto, quest'anno impreziosita da un finale molto mosso su e giù per le dune. Tutti si svolge negli ultimi 2/3 di gara, raggiungendo e tornando da un circuito ciclabile. Proprio nel circuito si trova lo strappo più tosto (1.5 km al 7%), posto a circa 49 e 31 km dal traguardo, ma tutto il percorso è costellato di dentelli spesso anche piuttosto ripidi. L'arrivo stesso al termine di uno strappo di 500 metri (media 6%). Inoltre occhio come sempre anche al vento che renderà tutto più complicato.
Martedì 18 febbraio - 2a tappa: Al Hudayriyat Island - Al Hudayriyat Island (12.2 km - Cronometro individuale)
Anche la seconda tappa farà sicuramente classifica. Si corre una crono individuale totalmente pianeggiante di 12 km in cui gli specialisti potranno fare distacchi. Da sottolineare che anche questa tappa si correrà tutta sul mare, su strade esposte a possibili raffiche di vento.
Mercoledì 19 febbraio - 3a tappa: Ras Al Khaimah - Jebel Jais (179 km)
Per come è concepito l'avvio di questo UAE Tour i big saranno sempre sotto stress. Alla terza tappa è il momento del primo arrivo in salita, sul traguardo classico di Jebel Jais. La tappa si corre tutta in pianura per i primi 140 km, poi i primi km di falsopiano sensibile porteranno ai piedi della lunga salita finale (21.1 km al 5.4%) che essendo priva di pendenze cattive spesso fa selezione soltanto da dietro almeno fino agli ultimi 3 km (7% di media, max 9%).
Giovedì 20 febbraio - 4a tappa: Fujairah Qidfa Beach - Umm al Quwain (181 km)
Dopo le prime giornate intense, gli uomini di classifica dovrebbero potersi rilassare con una tappa per velocisti, comunque potenzialmente pericolosa. Non tanto per l'altimetria leggermente articolata o perché si tratta della tappa più lunga, quanto perché si corrono moltissimi km fuori dai centri abitati e il vento potrebbe essere un fattore molto condizionante.
Venerdì 21 febbraio - 5a tappa: American University Dubai Hamdan Bin Mohammed Smart University (160 km)
Tappa per velocisti che si svolge in buona parte a ridosso dell'area metropolitana di Dubai. Attenzione al tratto dal km 35 al km 75, che si inoltra leggermente verso il deserto e sarà senza dubbio più soggetto ad eventuali raffiche di vento. L'ultima parte si svolge di nuovo in area metropolitana.
Sabato 22 febbraio - 6a tappa: Abu Dhabi Cycle Club - Abu Dhabi Breakwater (167 km)
L'ultima occasione per i velocisti è una tappa che si svolge quasi interamente nel tessuto urbano di Abu Dhabi, dunque più esente dal vento rispetto alle precedenti. Per queste ragioni risulta in assoluto la più semplice delle 7. Il finale è per di più molto lineare anche se bisogna sottolineare che un paio di semicurve impediscono di vedere il traguardo prima degli ultimi 250 metri.
Domenica 23 febbraio - 7a tappa: Al Ain - Jebel Hafeet (176 km)
All'ultimo giorno rimane il quasi iconico arrivo in salita di Jebel Hafeet. Nella prima parte si sta a lungo nel deserto con un tracciato lineare e quasi pianeggiante dove il vento potrebbe già cogliere qualcuno in castagna. Dopo 160 km la strada inizia a salire leggermente attraversando Green Mubazzarah e subito dopo inizia la salita vera e propria di 10.8 km al 6.6%. Sono impegnativi soprattutto i primi 8.5 km, con una media intorno all'8% ed alcuni tratti in doppia cifra; successivamente la pendenza diminuisce, alternando falsopiani (3/4%) a tratti più impegnativi; dopo l'ultimo di questi, a circa 600 metri dal traguardo, la strada scende sensibilmente fino all'ultima rampa di 200 metri.